Questa oggi è l'America e questi sono gli americani
di Gianni Tirelli - 17/12/2012
Fonte: oltrelacoltre
“I vantaggi di vivere in un paese democratico occidentale, dove la moderna scienza e la ricerca hanno raggiunto i massimi della loro degenerazione, sono tanti, a portata di tutti e senza limitazioni di sorta. Il loro limite, si riduce al semplice pagamento. Se paghi hai, diversamente, aspetti tempi migliori!
Ma la gente pur di approfittare dei saldi di tanta libertà, sarebbe pronta a truffare, rubare e in alcuni casi ad uccidere. Ma la democrazia non si occupa della provenienza del tuo denaro e non ne fa una questione di etica o di morale. Per la democrazia i soldi hanno tutti lo stesso odore; sia che puzzino di merda o di vergogna, di sudore o di sangue.
Per tanto, il confine che un tempo separava la licenza dalla libertà, è stato per sempre rimosso – per una questione di semplificazione che, diversamente, avrebbe resa difficile la commercializzazione di tutti quei beni (o mali) prodotti, sui quali il Sistema Bestia occidentale accampa la sua sopravvivenza e il suo indiscusso potere”.
Il punto, infatti, è sempre lo stesso: abbattere le lobby dei produttori di armi e di quelli che li sostengono. Ad agosto 2012, a meno di un mese dal massacro di Denver oltre il 60% degli americani si schierò a favore del secondo emendamento, quello che dà diritto alla detenzione di armi: il famoso diritto all’autodifesa sancito in Costituzione.?
Secondo il Federal bureau of investigation (Fbi) i privati cittadini americani possiedono tra 240 e 270 milioni di armi, senza contare quelle presenti negli arsenali delle forze armate e dell’ordine. In pratica circa ogni cittadino ne possiede una, al di là, dell’effettiva necessità e soprattutto, del proprio stato di salute psico-fisica.
Ma gli affari dei Grandi Criminali Legalizzati non si possono fermare, e lo show deve continuare, oltre ogni più ragionevole logica e buon senso.
Titolano i giornali: “Una strage orrenda, terribile, che lascia “sgomenti”, generata forse da una tragedia familiare – Adam Lanza, un ventenne con gravi disturbi mentali senza precedenti penali, è entrato armato di due pistole alla Sandy Hook, una scuola materna ed elementare di Newtown nel Connecticut, a poco più di 100 chilometri da New York”.
Mi meraviglia lo sgomento di chi, ancora, si meraviglia (o finge meraviglia), di fronte ai continui e sistematici atti di crudeltà e violenza, che si consumano nelle civili e progredite democrazie.?La puritana ipocrisia insita in questo meravigliarsi, è a dir poco sconcertante! Volgarità, violenza, messaggi deliranti, riluttante pornografia, becera pubblicità, programmi televisivi impregnati di lordume umano, dove si decantano i disvalori, e si consumano sacrifici umani alla stupidità, sono gli ingredienti di una miscela esplosiva che si traduce in disperate forme di brutalità e ferocia, risultato ultimo di comportamenti compulsivi, manie e fobie.
- Se la società in cui vivi (come esempio) non corrisponde ai tuoi più convinti ideali, a tal punto che tutto intorno assomiglia a una cospirazione di massa contro la tua persona e i tuoi valori, acuendone il disagio socio/esistenziale, ti puoi sempre ricordare di qualche arma da guerra acquistata da tuo padre, per premeditare una bella strage di bambini in una civile scuola democratica.
In questo modo avrai la tua sacrosanta e meritata visibilità e la democrazia sarà fiera di uno dei suoi migliori e più coraggiosi sostenitori. Milioni di nuovi fans prenderanno d’assalto il tuo sito e, giornali, blog, social network e TV si contenderanno la tua formidabile e giovane carriera. Forse anche un film!!
Certo, tutto questo è direttamente proporzionale al numero di vittime che sarai in grado di procurare, ma tu, non essendo uno stupido, sai il fatto tuo!
In ultima ipotesi, ti potrai suicidare e portare con te per sempre, il segreto del tuo “incomprensibile” gesto!!! -
Si, questa oggi è l’America e questi sono gli americani! Individui con un livello di capacità critica che rasenta l’analfabetismo, privi di personalismi e di slancio rivoluzionario! Persone i cui comportamenti e scelte, sono condizionati/e in ragione del numero di spot visti e dalla loro capacità di persuasione. Una società che è lo specchio della televisione e viceversa, dove le responsabilità individuali, lasciano il posto alle suggestioni mediatiche e, i sentimenti, gli affetti, la quotidianità famigliare e le relazioni sociali, sono la replica (la sceneggiata) di una grande Soap Opera commerciale, permeata di una disgustosa auto/commiserazione e di una ironia ai limiti del patetico. Un popolo, non di individui pensanti e senzienti, ma bensì di clienti classificabili in base al loro potere d’acquisto, manipolati o omologati – automi che si attengono alle regole stereotipate di un libretto di istruzioni che il Sistema gli consegna al momento della loro venuta al mondo e che gli stessi, interpretano alla lettera in ogni suo punto, comma e nota.
Questi nuovi individui generati dal capitalismo liberticida non conoscono la verità e di conseguenza, la felicità. Ogni più remoto barlume di consapevolezza e discernimento è stato cancellato dal loro DNA, sostituiti dalle immagini subliminali di un progetto di omologazione senza precedenti nella storia dell’umanità.?La paura che si ricava dall’incapacità di fare scelte oggettive sulla base di un personale giudizio critico, è il perno cancerogeno di un meccanismo diabolico intorno al quale ruota l’esistenza – svuotata di ogni significato – del popolo americano.?Tutto questo è causa di frustrazione e depressione, alle quali, il Sistema Potere cerca di ovviare, mettendo a disposizione degli stessi nuove forme di consumi, di “libertà”, e di comunicazione, atte a fare interagire in tempo reale, i vari sentimenti di rabbia, di indignazione e di immaginifiche rivoluzioni e sommosse. Ma quando il tormento esistenziale diventa insostenibile, la rabbia, il risentimento e la repressione, esplodono fra lo sgomento e l’incredulità ipocrita dei cittadini. Una società in frantumi, dove gli individui, frustrati e depressi dentro il caos quotidiano di una vita frenetica e senza scopo, esplodono sull’onda di una collera incontrollata – fino ad uccidere. “Sembrava una famiglia così normale!
il figlio..un bravo ragazzo”, tipico ritornello dei soliti morti viventi.
Una società senza morale, senza etica, priva di qualsiasi buon senso, e bombardata, giorno e notte, da una becera propaganda, inneggiante al totale permissivismo spacciato per libertà, non può che ssoccombere.
Ogni individuo, oggi, è schedato, controllato e, di privato, non è rimasto nulla.?Per l’uomo americano, non vi è alcuna speranza di riscatto essendo la sua mente, oramai completamente plagiata e la sua volontà e reattività, ai minimi termini. Questo processo necrofilo di plagio mediatico, sta infettando tutto il mondo occidentale, allo scopo di controllare, monitorare e soggiogare ogni singolo individuo.
Per gli americani, il solo momento di esaltazione e di isterica ilarità di massa, sono le elezioni politiche (che siano truccate, pompate, dopate o inquinate, non fa alcuna differenza). Un momento, che vivono da protagonisti (così gli fanno credere), ritenendosi illusoriamente i responsabili del destino di quello che ancora immaginano, sia un grande paese – ma non sanno che l’America è finita, e i primi a pagare il prezzo più alto del fallimento liberista, sono proprio loro. A loro piacciono i coriandolini che a miliardi svolazzano nell’aria come neve colorata, trasfigurando le vie del centro in prati fioriti – e poi le stelle filanti, le majorette, i canti, la banda, le frasi gridate dal sapore epico, i sorrisi finti di imbonitori dai denti sfavillanti, la festa insomma, tutto quel macabro baraccone carnevalesco di emozioni, filtrate dal grande business della politica e dai media, a solo beneficio della finanza e di imprenditori cornuti multi/miliardari.