Contro l'esterofilìa
di Stefano d’Andrea - 29/04/2015
Fonte: Appelloalpopolo
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Che c’è di buono tra ciò che abbiamo importato dall’estero dal dopoguerra?
Il maggioritario?
Il federalismo?
La riforma bancaria?
La possibilità di cedere l’uso del marchio senza l’azienda ossia il franchising?
I grandi centri commerciali?
La televisione di Murdok o quella di Berlusconi che è stato un epigono di esperienze straniere?
L’università con i crediti e i dipartimenti che “stanno sul mercato”?
L’autonomia scolastica?
Il processo accusatorio che non funziona è classista e ingiusto?
Il mercato editoriale delle riviste scientifiche (ormai tutte in crisi)?
L’economia politica monetarista?
I grandi studi professionali e le società tra professionisti?
Le slot e le agenzie di scommesse?
La precarietà del lavoro subordinato?
Il marketing politico?
La coca cola?
Ikea?
Mcdonald?
La deregolamentazione finanziaria?
Le privatizzazioni?
Che?
Stefano D’Andrea
Penso che l’aver importato slot ed agenzie di scommesse sia la cosa più positiva in assoluto. Questo fatto permetterà l’implosione del sistema. La gente arriverà ad un tal punto di rincoglionimento che vedremo al mattino tantissimi zombies che anziché recarsi al lavoro se ne andranno nelle sale slot…
I nostri politici non si sono ancora resi conto che possono stare in piedi, semplicemente perché tutte le mattine esiste una massa di zombies (in positivo) che si reca al lavoro nonostante tutto. Nonostante tutto c’è ancora gente che pulisce i cessi, le strade, alleva bestiame, coltiva orti, produce pane e pasta…..
Tuttavia un bel mattino, questa massa informe, presa dalla libidine del gioco, dalla alienazione quotidiana, stufa di ascoltare la menzogna dilagante dagli schermi e dai giornali, dal terrorismo mediatico di suicidi, omicidi, malattie, annegamenti, violenze a bambine e minori, dall’ossessione per le medicine, le analisi mediche, stufa della precaria precarietà si DROGHERẢ di gioco in un cupio dissolvi…
Poi manderanno i poliziotti per farci lavorare oppure un novello Menenio Agrippa! Venghino venghino le “importazioni”
PS.
Spero infinitamente di sbagliarmi avendo figli e nipoti.
Saluti e complimenti per l’articolo.
Bertoldo