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Il nuovo “gioco al rialzo” iniziato da Hollande a Parigi

di Ian Henshall - 16/11/2015

Fonte: Controinformazione


 

Per le persone che si opponevano alla guerra senza fine, il Presidente Hollande ha appena dato inizio ad un nuovo gioco .
“La risposta agli attacchi di Parigi sarà implacabile”, dice Hollande. Non una indagine approfondita, senza un indizio di seria riflessione o di analisi, nessuna revisione della politica estera francese, soltanto una risposta spietata, ha detto Hollande nel il suo discorso a caldo.

 

Nel mondo di oggi  sappiamo già cosa  significa questo discorso  : attacchi aerei e droni senza pilota spietati contro persone innocenti, in massima parte in Medio Oriente e più in avanti, la spietata distruzione della Libia, a cui ha fatto seguito l’inizio della lunga guerra in Siria. La spietata fornitura di armi agli stessi terroristi che hanno assassinato le persone concittadini di Hollande. Che regalo.

La BBC sa una cosa o due circa la propaganda ed ha già tolto la citazione dalla sua pagina web. Altre fonti stanno cambiando la traduzione senza pietà, che è la stessa cosa.

Quest’ultimo attacco risulta appena peggiore di quegli eventi che accadono di continuo nel Medio Oriente e che sconvolgono la vita ogni settimana (perchè di sicuro i media dei paesi  NATO non definiscono lo spietato attacco degli Stati Uniti contro un ospedale in Afghanistan una atrocità? ).

Fa seguito  allo strano avvenimento di Charlie Hebdo quando tre denominati terroristi apparentemente sono finiti sotto un tiro incrociato. L’unico problema era che uno di loro aveva un alibi ed era innocente mentre che gli altri due accusati furono uccisi a colpi d’arma da fuoco dalla  polizia prima che potessero rilascare dichiarazioni.

Charlie Hebdo un evento permesso e manipolato, incluso una operazione di “false flag”, che cercava di cambiare le cifre singole dei sondaggi di Hollande (che così ha fatto) ed ha obbligato ad un cambiamento a forma di U per Hollande circa le obiezioni del pubblico sulle sanzioni alla Russia (come è accaduto)?

Forse non sapremo mai con certezza il perchè e queste domande ormai non saranno permesse, per lo meno se Hollande e Cameron otterranno di seguitare nel loro percorso. Nei giorni successivi i leaders del mondo hanno posato per una foto iconoclastica per riaffermare la loro fede nei valori occidentali. Tempo una settimana e sul web si è saputo che i leaders occidentali non si erano trovati alla testa della manifestazione per la libertà di espressione. Si trattava di un fotomontaggio e la foto era stata presa in una area protetta.

Peggio ancora, nonostante la fede nei valorio occidentali, Hollande e Cameron stanno guidando la corsa per sopprimere la libertà di espressione. Non stiamo parlando dell’incitazione alla violenza che è un reato perseguibile in linea di principio come al di fuori di una linea stabilita. Adesso riguarda un delitto punito con la prigione in Francia che è relativo a chi chiede o giustifica il boicottaggio dei prodotti israeliani.  Nel Regno Unito Cameron lo ha messo in chiaro: si tratta di “estremismo non violento” che si pensa di reprimere.

Adesso possiamo aspettarci di essere immersi in una ondata di dolore ottenuto ed amplificato dall’apparato dei media. Naturalmente il dolore non si estende per le altre vittime  dell’ISIS in Siria ed in Iraq e di certo non condurrà verso una indagine esaustiva circa chi ha condotto l’attacco, chi ha aiutato i terroristi  e con quali fini.

I responsabili della NATO sanno molto bene chi si trova dietro l’ultima atrocità commessa dai gruppi terroristi che sono stati armati, addestrati e sostenuti dal Regno Unito, dalla Francia, dalla Turchia, dall’Arabia Saudita e dagli Stati Uniti. Speriamo che questa volta accada diversamente e che qualche commentatore si azzardi a segnalare che l’ISIS è una creazione delle potenze occidentali.

Tuttavia, in base alle esperienze del passato, sappiamo già che l’ondata di commozione e solidarietà sarà utilizzata per fortificare l’appoggio alle politiche criminali e fallite della guerra perpetua e del terrorismo strumentale. Nonostante il loro dolore in pubblico, i politici della impopolare austerità, sanno che gli eventi di questo tipo migliorano la loro posizione, che la guerra crea la paura ed i nemici esterni apportano voti.
In un mondo dove dire la verità è considerato una forma di estremismo non violento ed i terroristi di oggi sono gli alleati occulti di domani, sarà difficile far capire quello che realmente sta accadendo.

Per tornare alla sintesi della domanda proibita: potrebbero essere stati gli attacchi di Parigi un evento manipolato? Esiste un detto tradizionale che aiuta a capire come si svilupperanno gli eventi: “si comprendono dai loro frutti”.
Per i più pessimisti i “frutti” che deriveranno dagli eventi di Parigi avranno probabilità di apportare maggiore destabilizzazione nel Medio Oriente, più vigilanza e censura nel proprio paese, aumento di inchieste per i politici impopolari, più terrorismo in Siria.
Dopo tutto, come dice Hollande, le potenze occidentali ed i loro alleati in Medio Oriente, saranno di fatto spietate.

(Titolo originale: “For people opposed to the endless wars President Hollande has just given the game away”)

Fonte: Reinvestigate911

Traduzione: Luciano Lago