La manina americana dietro l'invasione
di Francesco Alberoni - 10/01/2016
Fonte: Il Giornale
Le emigrazioni non si fermeranno se gli scafisti libici continueranno ad imbarcare africani e le navi europee li trasborderanno. L'Europa, non essendo uno Stato sovrano, non ha confini esterni: li hanno l'Italia, la Grecia e la Bulgaria, ma sono impotenti contro la Turchia o le bande armate libiche.Un tempo c'era un accordo politico fra questi Paesi, sicché venivano controllati tutti coloro che passavano il confine e fermati coloro che non avevano ricevuto l'autorizzazione da entrambi i Paesi. Ma per far rispettare queste regole occorre una forza armata. Nessuno sbarca in Inghilterra o negli Usa illegalmente perché sparano. Ma poiché l'Europa non ha un suo esercito e Italia e Grecia sono impotenti (mentre Libia e Turchia sono armate fino ai denti e c'è tutto il mondo islamico che preme), si è finito per accettare tutti la dottrina secondo cui qualunque africano o asiatico che dice di star male nel suo Paese ha il diritto di entrare in Europa e di ricevere aiuti.Gli europei, così come non hanno un esercito, non hanno neppure una leadership: si sono sempre lasciati guidare dagli americani che hanno impedito l'unificazione economica fra Europa occidentale e Russia per indebolirle entrambe e si sono alleati con gli arabi e il loro petrolio. Poi hanno combinato un sacco di disastri in questi Paesi e in cambio hanno concesso ai loro abitanti di emigrare a piacimento in Europa.Se avessero voluto, gli americani con i loro alleati arabi avrebbero potuto far finire la guerra in Libia e, sempre se avessero voluto, avrebbero chiesto alla Turchia di pattugliare le sue coste e non far partire neanche un gommone per la Grecia. I soldi per l'ospitalità dei profughi li avrebbe volentieri messi l'Europa. Ma non lo hanno fatto perché loro e i loro amici islamici vogliono una Europa debole. L'unica cosa che gli americani non vogliono è che l'Europa si metta d'accordo con la Russia perché un loro accordo creerebbe una potenza che cambierebbe radicalmente le cose. E gli europei non lo capiscono.Francesco Alberoni