Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Il Tribunale Permanente dei Popoli: intervento delle imprese multinazionali in Colombia

Il Tribunale Permanente dei Popoli: intervento delle imprese multinazionali in Colombia

di Tribunale Permanente dei Popoli - 19/02/2007

Fonte: internazionaleleliobasso.it

COMUNICATO STAMPA

TRIBUNALE PERMANENTE DEI POPOLI:

SESSIONE SULLE IMPRESE MULTINAZIONALI E DIRITTI DEI POPOLI

IN COLOMBIA – TERZA UDIENZA.

 

 

Il Tribunale Permanente dei Popoli (TPP), organo della Fondazione Lelio Basso-Sezione internazionale, terrà nei giorni 25 e 26 febbraio 2007, la prossima udienza sulla distruzione della biodiversità nei pressi del bacino del Río Cacarica, nel Dipartimento del Chocó, una delle regioni più povere, oppresse e periferiche del paese.

    Nel mese di giugno 2005, il TPP ha accettato la richiesta da parte di un ampio coordinamento di organismi, sindacati e associazioni colombiane di realizzare un ciclo di udienze sui differenti aspetti e attori del conflitto colombiano, con l'obiettivo di analizzare il tipo di intervento delle imprese multinazionali nei diversi campi dell'estrazione delle risorse naturali e la violazione dei diritti umani di cui queste sono responsabili. Nel corso di questo lungo cammino che si concluderà nel 2008, il Tribunale giudicherà le dinamiche delle pratiche economiche neoliberali, le loro implicazioni con la politica di sicurezza repressiva e il processo di militarizzazione dello Stato colombiano, con il fine ultimo di dimostrare il complesso meccanismo di interazione tra questi diversi aspetti e di valutare le conseguenze sui diritti economici e politici del popolo colombiano.

La prima tappa di questo percorso è stata realizzata a Berna nel mese di ottobre 2005, in occasione dell'udienza preliminare sulla responsabilità diretta della multinazionale Nestlé nella persistente violazione dei diritti lavorativi e sindacali. L'udienza ha avuto valore di hearing per quella successiva tenutasi a Bogotà l'1 e 2 aprile 2006. Quest'ultima ha giudicato le violazioni dei diritti lavorativi e della libertà sindacale da parte delle multinazionali agroalimentari Nestlé, Coca Cola e Chiquita Brands. La seconda udienza tenutasi a Medellín l’11 e 12 novembre 2006 ha giudicato le responsabilità delle multinazionali del settore minerario nel contesto dello sfruttamento dell’oro e del carbone in Colombia, i rapporti con il paramilitarismo e l’influenza che queste esercitano sulle recenti riforme del Codigo de Minas.

L’udienza fissata per i prossimi giorni analizzerà i seguenti casi: Biodiversità e biopirateria; caso contro Smurfit-Carton de Colombia e Pizano; Palma e biocombustibile; caso contro Urapalma, Palma del Atrato, Palmas de Atrato, Palmas del Curvaradó; caso contro Delmonte e Multifruit; politica ambientale e agraria; transgenici in Colombia; caso contro Monsanto e Dyncorp; Plan Puebla Panamà. L’obiettivo sarà quello di dimostrare come le multinazionali menzionate, con la complicità delle strutture paramilitari, siano responsabili dell’espulsione delle comunità native ed afrodiscendenti della regione. 

A questa è legata la pre-udienza che si terrà a Medellín il 22 febbraio che avrà come oggetto lo studio delle fumigazioni, nocive per l’ambiente e la salute umana, che si stanno realizzando in molte regioni del Paese con il pretesto di eliminare le piantagioni di coca.

La giuria sarà composta da João dos Santos Costa, giudice brasiliano, membro dell’Asociación de Jueces para la Democracia in Brasile e la FJD (Federación de Asociación de Jueces para la Democrácia de América Latina e il Caribe), Ricardo Carrere, del World Rainforest Movement, Marcelo Ferreira, professore ordinario della Cattedra di Diritti Umani della Facoltà di Filosofia (UBA) e professore associato della Cattedra di Diritti Umani della Facoltà di Diritto di Buenos Aires, Madaleine Alingue, Professoressa dell’Università Externado de Colombia, Alfredo Molano, sociologo e ricercatore colombiano, Lorenzo Loncon Belmar, leader indigeno mapuche del Chile, Francine Damasceno Pinhei, avvocato brasiliano, rappresentante del movimento Sin Tierra del Brasile. Per la Fondazione Lelio Basso – Sezione internazionale parteciperanno all’udienza Marianna Bosco e Simonetta Fraudatario.

Per la gravità delle informazioni fornite, La invitiamo a prendere nota e a diffondere il presente comunicato attraverso i suoi canali preferenziali e a seguire il percorso che vedrà impegnato il Tribunale lungo tutto l'anno 2007.

 

Cordialmente,

 

Tribunale Permanente dei Popoli

Presidente: Salvatore Senese

Segretario generale: Gianni Tognoni

Responsabile segreteria: Simonetta Fraudatario

Tel. e fax: 06/6877774 tribunale@internazionaleleliobasso.it -  filb@iol.it

www.internazionaleleliobasso.it (Tribunale Permanente dei Popoli, Sentenze)