Abbiamo una plutocrazia demagogica. La chiamiamo “democrazia liberale”
di Martino Mora - 22/03/2025
Fonte: Martino Mora
Quando governava il centrosinistra, la Rai Tv pagava a peso d’oro, coi soldi degli italiani, un giullare toscano per fare il lavaggio del cervello alle masse.
Ora che governa il centrodestra, la Rai Tv paga a peso d’oro, coi soldi degli italiani, un giullare toscano per fare il lavaggio del cervello alle masse.
La differenza è notevole.
Ovviamente è solo un esempio dei tanti.
Si chiama “democrazia dell’alternanza”. Dove l'"alternanza" sta nel fare le stesse cose simulando di fare cose diverse.
Alcuni dicevamo, nel periodo del Covid, che in Italia non ci avrebbero più fatto votare. Grande errore. Ci faranno invece votare finché avremo respiro.
Con il notevolissimo aiuto dei media e della magistratura, il potere economico-finanziario ha infatti forgiato da noi una classe politica servile e unitaria. Materialista, individualista, completamente oscurata spiritualmente.
Poi ne ha denominato una parte "centrosinistra", diciamo quella più "buonista" e ideologicamente aggressiva, nichilista, grottesca e rancorosa. Quella che più odia e ci odia, fingendo di amare. Essa detiene l'egemonia ideologica.
E ha chiamato l’altra,’ meno rancorosa e antiumana, ma composta in prevalenza da ignavi ideologicamente subalterni, vuoti arrivisti privi di dignità, di coraggio e di pensiero, “centrodestra”.
Sono complementari, con qualche piccola differenza, amplificata ad arte dai media, perché possano simulare un’alternativa. E il gioco è fatto.
Abbiamo una plutocrazia demagogica. La chiamiamo “democrazia liberale”.