Abbiamo visto...
di Andrea Zhok - 25/04/2023
Fonte: Andrea Zhok
Abbiamo visto:
- gente che si compiaceva di vietare a concittadini sani di entrare nei negozi, nei bar, nelle università, negli uffici pubblici;
- gente che bullizzava minoranze ragionevolmente dubbiose come fossero cani in chiesa - anche in prima serata TV;
- gente che ti spiega che i neonazisti se sono benedetti dalla Nato, diventano amanti della tradizione runica e lettori di Kant (niente di nuovo sotto il sole peraltro, da quando Pinochet era venduto come alfiere delle libertà occidentali);
- gente che ogni santo giorno si spella le mani in applausi quando i media mettono la museruola a chiunque si esprima fuori dal perimetro di regime e i social media a base USA chiudono siti sgraditi;
- gente che approva ogni livello di razzismo culturale purché rivolto a chi viene di volta in volta dichiarato cattivo dalla TV (la barbarie dei russi, la barbarie degli iraniani, la barbarie dei nord-coreani, ecc.);
- gente che quando la violenza più repellente sugli inermi viene esercitata dai propri alleati, che siano pestaggi nelle chiese ortodosse ucraine o nelle moschee di Gerusalemme, fischietta e gira a largo ("may be sons of a bitch, but they are our sons of a bitch");
- gente che se non tradisce almeno tre volte la Costituzione prima di colazione non digerisce bene (e così, dopo aver legittimato i TSO per interesse politico, oggi alimenta in maniera vigliacca ed anticostituzionale una guerra altrui, prendendo le parti di chi gli viene ordinato di sostenere);
Ed oggi una bella fetta di questi soggetti discriminatori, questi bulli prepotenti, questi simpatizzanti dei nazisti buoni, questi amanti della censura, questi razzisti culturali, questi guerrafondai a gettone saranno in prima fila sotto le bandiere dell'antifascismo.
Un po' come Hannibal Lecter che guida le celebrazioni vegane.