Avveduti e sprovveduti
di Lorenzo Parolin - 24/08/2017
Fonte: Lorenzo Parolin
Chi c’è dietro gli indici di borsa che salgono e scendono?
Ci stanno dei piccoli e dei grandi investitori che desiderano guadagnare senza lavorare, ossia degli egoisti.
Vuoi che un’azione politica, una manovra economica o una innovazione sociale venga approvata? Basta che in corrispondenza di quegli eventi alcuni avveduti di grossa taglia perturbino positivamente o negativamente il mercato borsistico che subito molti sprovveduti, guidati dal loro egoismo, daranno coralmente tutti la stessa risposta di acquisto o di vendita decretando il successo o l’insuccesso delle mosse dei furbacchioni che stanno in cabina di regia.
A governare, dunque, è sempre la forza fisica, l’interesse economico e il colore politico, ossia l’egoismo, innescato da pochi grossi operatori ben nascosti nell’ombra ed amplificato dalle masse bovine che rispondono prontamente in modo altamente prevedibile.
La Grecia vuole uscire dall’Unione Europea?
Poiché i grossi finanzieri ne avrebbero un danno, fanno bocciare dalla borsa l’iniziativa provocando crolli a ripetizione dell’indice.
Draghi aumenta la quantità di titoli di stato ritirati (acquistati) dal mercato?
Benché li comperi stampando moneta a vuoto, con danni che ricadranno sulle spalle del popolo, la borsa approva l’iniziativa e fa volare l’indice. Borse ed azioni egoistiche sono strettamente alleate.
[rif. www.lorenzoparolin.it L8/787]