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Călin Georgescu sale sull'Aventino

di Daniele Dell'orco - 12/03/2025

Călin Georgescu sale sull'Aventino

Fonte: Daniele Dell'orco

Il partito Alleanza per l'Unione dei Romeni (AUR), il più grande partito sovranista-conservatore della Romania, a partire da oggi effettuerà uno sciopero parlamentare contro la decisione di ieri della Corte Costituzionale di respingere definitivamente la candidatura di Călin Georgescu, il candidato più votato alle elezioni presidenziali annullate del novembre-dicembre 2024. AUR, guidato da George Simion, dopo il primo turno dello scorso dicembre aveva annunciato il supporto a Georgescu in vista del secondo turno che secondo tutti i sondaggi avrebbero stravinto.
Ora AUR definisce una "dittatura" quella instaurata da alcune istituzioni statali rumene, e per questo i 91 senatori e deputati del partito non parteciperanno alle riunioni della plenaria e delle commissioni parlamentari.
"Con la sua decisione abusiva di invalidare la candidatura di Georgescu, la Corte costituzionale ha inferto un altro colpo alla vera opposizione in Romania e ai candidati patriottici. Questa è la prova evidente che i gangster politici che controllano lo Stato rumeno sono desiderosi non solo di mantenere il loro potere a qualsiasi costo, ma di prendere il potere totale e di eliminare ogni vera opposizione all'establishment corrotto mantenuto dal Partito socialdemocratico (PSD) e dal Partito nazionale liberale (PNL) per 35 anni. Assicuriamo a tutti i patrioti rumeni che non rimarranno senza rappresentanza politica.
Non ci arrenderemo, usciremo da questa dittatura instaurata il 6 dicembre. Questa non è la fine della nostra lotta, ma l'inizio di una mobilitazione senza precedenti. Questa lotta non riguarda un singolo uomo, ma il futuro della nazione e dello Stato rumeno".