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Calenda, Picierno, la cavalletta e la propaganda russa

di Pino Cabras - 31/03/2025

Calenda, Picierno, la cavalletta e la propaganda russa

Fonte: Pino Cabras

C’è questo scienziato che vuole studiare il comportamento della cavalletta. Allora le dice:
– Salta!
La cavalletta salta.
Allora le stacca una zampa e ripete:
– Salta!
La povera cavalletta, un po’ zoppicante, salta ancora.
Poi gliene stacca un’altra.
– Salta!
Salta ancora, ma con fatica.
E va avanti così, zampa dopo zampa. Alla fine, le stacca anche l’ultima.
– Salta!
Niente. La cavalletta resta lì immobile.
Lo scienziato prende nota sul taccuino e scrive la sua conclusione:
«Quando si staccano tutte le zampe a una cavalletta, essa diventa sorda.»
Ecco, questo è esattamente il tipo di ragionamento che fanno Calenda, Picierno e tutto il giro dei No Pax guerrapiattisti.
Esce un sondaggio fresco fresco che dice che il 94% degli italiani non vuole mandare soldati in guerra contro la Russia?
La conclusione logica qual è? Semplice: che gli italiani non vogliono la guerra.
Ma no! Per loro significa solo una cosa:
«L’insidiosa e onnipervasiva propaganda russa sta funzionando.»
Proprio come quello scienziato lì: tolgono ogni zampa alla realtà, ignorano ogni segnale, e quando la gente non salta più nei loro schemi, invece di rimettere in discussione il loro metodo… concludono che siamo tutti sordi!