Democrazia virtuale e dittatura finanziaria reale
Scritto da: Monia Benini il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Scritto da: Monia Benini il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Scritto da: Emily Spence il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Molte ricerche ambientali stanno preannunciando future carenze nel reperimento delle risorse. La lista è lunga e include acqua, petrolio, molti minerali e metalli, così come altri materiali.Ma ancora la maggior parte delle persone prosegue come se non avesse sentito parlarne. Si... continua a leggere
Scritto da: Michele Paris il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Nelle difficili trattative in corso tra Repubblicani e Democratici per innalzare il tetto del debito pubblico americano, sono intervenuti negli ultimi giorni voci autorevoli del mondo economico e finanziario. Le... continua a leggere
Scritto da: Ambrose Evans-Pritchard il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Mentre i due pilastri del sistema monetario internazionale minacciano di sfracellarsi all’unisono, l’oro ha reclamato il suo antico status di àncora di stabilità. Il prezzo spot ha raggiunto a Londra un altro record con 1.594... continua a leggere
Scritto da: Gaetano Colonna il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
«C'è un'espressione inglese che viene usata di frequente dagli addetti ai lavori: Masters of the Universe, "padroni dell'universo", per definire il potere dei grandi gruppi finanziari mondiali. Un caso concreto, la BlackRock,... continua a leggere
Scritto da: Eugenio Benetazzo il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Il nostro paese sta attraversando un momento di compromessa credibilità sulle scene internazionali, questo è dovuto non soltanto per gli episodi di gossip politico che contraddistinguono queste ultime settimane, ma soprattutto per le insuperabili difficoltà strutturali che... continua a leggere
Scritto da: Marco Cedolin il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
E’ oltremodo difficile riuscire a trovare le parole giuste, per commentare la nuova manovra finanziaria, dettata dalla BCE e dai “mercati”, imposta dal presidente Napolitano e redatta dal passacarte Tremonti. Non solamente perché detta manovra, raddoppiata ... continua a leggere
Scritto da: Valerio Lo Monaco il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
E se uscisse la Germania, dall'Euro? Invece di tutti gli altri Paesi falliti o in via di fallimento, una soluzione possibile sarebbe quella di fare blocco proprio contro la locomotiva europea affinché essa esca dalla moneta unica, e non il contrario, ovvero gli altri Paesi con il... continua a leggere
Scritto da: Loretta Napoleoni il 18/07/2011 | Economia e Decrescita
Cosa sono 70 miliardi di euro di fronte a un debito pubblico di quasi 2 mila miliardi? L'unica soluzione è il default programmato e il ritorno alla Lira. Solo così possiamo uscirneLa manovra di Tremonti in realtà serve a ben poco. Prima di... continua a leggere
Scritto da: Mario Lettieri e Paolo Raimondi il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
Lo stato della nostra economia e il caos politico interno della maggioranza di governo, per quanto gravi, non... continua a leggere
Scritto da: Uriel il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
Ho almeno una decina di email che mi chiedono di lasciar perdere gli alieni e parlare di quanto sta succedendo ai mercati. Il che è buffo, perché sono da tempo un sostenitore dell'idea di dichiarare il default e uscire dall'euro, e a quanto pare tra un pochino ci si... continua a leggere
Scritto da: Andrea Degl'Innocenti il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
L'hanno definita una 'rivoluzione silenziosa' quella che ha portato l'Islanda alla riappropriazione dei propri diritti. Sconfitti gli interessi economici di Inghilterra ed Olanda e le pressioni dell'intero sistema finanziario internazionale, gli islandesi hanno nazionalizzato... continua a leggere
Scritto da: Piergiuseppe Mulas il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
Le esternalità hanno rivestito, e tuttora rivestono, un ruolo cruciale all'interno della valutazione del paradigma neoclassico del mercato. Infatti, dalla loro presenza e rilevanza dipende criticamente la validità dell'assunto secondo il quale il mercato conduce ad... continua a leggere
Scritto da: Webster G. Tarpley il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
Il governo italiano deve agire quanto prima per:1. Dichiarare lo stato di emergenza.2. Vietare in maniera permanente i titoli derivati di assicurazione (credit default swaps), lo strumento preferito usato per l’assalto alle obbligazioni dello Stato Italiano. Disporre serie pene... continua a leggere
Scritto da: Attilio Folliero il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
Il Venezuela ha una riserva petrolífera accertata di 296 miliardi di barili, la più grande del mondo ed è conosciuto a livello mondiale appunto per il petrolio. Il Venezuela, però non possiede solo petrolio, avendo anche una delle più importanti riserve... continua a leggere
Scritto da: Filippo Ghira il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
L’economia mondiale, trainata dalla... continua a leggere
Scritto da: Debora Billi il 13/07/2011 | Economia e Decrescita
Non sono qui l'esperta di finanza, essendo Pietro Cambi l'addetto a queste faccende. Ma da comune cittadina mi va di esprimere il mio pensiero, quello che dovrebbero fare tutti se non fossero affaccendati ad indignarsi per il... continua a leggere
Scritto da: Moreno Pasquinelli il 12/07/2011 | Economia e Decrescita
Breve indagine sulle cause della crisi economica americana Malgrado la grave crisi che ha colpito le economie del blocco imperialistico, gli Stati Uniti rimangono saldamente la prima potenza economica mondiale — il Pil nordamericano nel 2010 è stato... continua a leggere
Scritto da: Guido Viale il 12/07/2011 | Economia e Decrescita
Tanto tuonò che piovve. Messa a confronto con la potenza della finanza internazionale, la situazione dell'Italia si rivela ormai ben poco differente da quella della Grecia. Non importa che i cosiddetti «fondamentali»... continua a leggere
Scritto da: Ellen Brown il 12/07/2011 | Economia e Decrescita
Il 30 giugno il QE2 è terminato con un mugolio. La seconda mandata di “alleggerimento quantitativo” della Fed ha riguardato 600 miliardi di dollari creati premendo un tasto su un computer per l’acquisto di bond del governo a lungo... continua a leggere