La Rassegna Stampa di Arianna Editrice
Economia e Decrescita
Scritto da: Geoffrey Geuens
il 11/07/2012 | Economia e Decrescita
Una crisi con nome e cognome I socialisti europei denunciano duramente “la finanza” che governa il mondo senza alcuna restrizione e che invece sarebbe opportuno regolamentare meglio. Inoltre, bisognerebbe sapere di cosa e di chi stiamo parlando; poiché l’immagine... continua a leggere
Scritto da: Robert Reich
il 11/07/2012 | Economia e Decrescita
Proprio quando si pensava che Wall Street non sarebbe riuscita a cadere più in basso - dopo che una miriade di abusi sulla fiducia del pubblico avevano già diffuso un miasma di cinismo su tutto il sistema... continua a leggere
Scritto da: Andrea Baranes
il 11/07/2012 | Economia e Decrescita
Da Stato italiano a Italia Bank ltd, per moltiplicare i profitti. Una provocazione, ma non troppo Recessione, spread, disoccupazione? Ecco come venirne fuori, in un attimo e senza sacrifici. Aboliamo l’Italia. Tutto qui. Chiudiamo una volta per tutte lo Stato, con tanto di inno e... continua a leggere
Scritto da: Mario Lettieri e Paolo Raimondi
il 09/07/2012 | Economia e Decrescita
“Sono ormai trascorsi cinque anni dallo scoppio della crisi finanziaria, eppure l’economia mondiale resta sbilanciata, forse più di prima, dal momento che le vulnerabilità... continua a leggere
Scritto da: Fabio Polese
il 09/07/2012 | Economia e Decrescita
«Secondo un recentissimo rapporto dell’Unicef, sarebbero 439 mila i bambini greci che vivono sotto la... continua a leggere
Scritto da: Antonio Belforte
il 09/07/2012 | Economia e Decrescita
Abbiamo davvero bisogno di tutto quello che produciamo? Le crisi di questi anni, di questi mesi, sono state forse la dimostrazione che l’economia globale portata avanti fino ad oggi non era quella giusta. Bisogna quindi guardare oltre, sono necessari nuovi paradigmi.Il saggio di Diane... continua a leggere
Scritto da: Francesco Mario Agnoli
il 05/07/2012 | Economia e Decrescita
Proprio alla vigilia del super-vertice di Bruxelles, quello dal quale sarebbero usciti Monti vincitore e la Merkel sconfitta per 2 a 0 peggio che la Germania calcistica da Prandelli e Ballotelli, il Centro Studi... continua a leggere
Scritto da: Umberto Bianchi
il 05/07/2012 | Economia e Decrescita
Strano mestiere quello dei politici nostrani, a cui, nonostante le belle parole, i seriosi richiami alla responsabilità, i continui peana sull’intoccabilità del verbo della carta costituzionale, viene concesso di dire tutto ed il suo contrario senza che... continua a leggere
Scritto da: Paolo Gila
il 05/07/2012 | Economia e Decrescita
Le agenzie condizionano scientemente non solo i mercati, ma anche la vita politica dei Paesi. Nel caso dell'Italia, S&P's ha pubblicato i suoi report con precisione millimetrica prima di eventi di grande significato politico. Il vero obiettivo? Spostare liquidità dall'area... continua a leggere
Scritto da: Andrea Bertaglio
il 05/07/2012 | Economia e Decrescita
continua a leggere
Scritto da: Paolo Barnard
il 05/07/2012 | Economia e Decrescita
L’asse Monti-Fornero vende all’opinione pubblica la flessibilità selvaggia e i conseguenti disastri sociali come necessità essenziali per rendere il Paese competitivo. Il teorema è: abbiamo un mercato del lavoro... continua a leggere
Scritto da: Enric Juliana
il 03/07/2012 | Economia e Decrescita
La settimana scorsa abbiamo utilizzato lo splendido episodio della battaglia di Waterloo contenuto ne La Certosa di Parma, secondo grande romanzo di Standhal, per descrivere una sensazione sempre più diffusa nella vertiginosa spirale della crisi: ci sentiamo immersi in un caos... continua a leggere
Scritto da: Giulietto Chiesa
il 03/07/2012 | Economia e Decrescita
Tutti imbambolati gl’italiani hanno fatto confusione tra la vittoria dell’Italia sulla Germania e la “vittoria” di Mario Monti sulla Merkel. Hanno esultato le borse. Voglio ben vedere! Erano... continua a leggere
Scritto da: Andrea Degl'Innocenti
il 03/07/2012 | Economia e Decrescita
Un rapporto del Fondo monetario internazionale nota che i paesi che hanno sviluppato un settore del credito privato eccessivamente grande rispetto al Pil, come l'Islanda prima del 2008, hanno accusato maggiormente la crisi economica. Una verità evidente, che stona nella bocca di un ente... continua a leggere
Scritto da: Ugo Gaudenzi
il 03/07/2012 | Economia e Decrescita
“Costi quel che costi, l’euro è un progetto irreversibile”; “Si allontana lo scenario del default e del crack”; “SuperMonti ha sconfitto la Merkel”. Così gli “operatori finanziari - quelli che campano... continua a leggere
Scritto da: Ellen Brown
il 02/07/2012 | Economia e Decrescita
IL RACKET DELLA PROTEZIONE DI WALL STREET E I DERIVATI NASCOSTI. I DERIVATI DELLA JP MORGAN PUNTELLANO IL DEBITO USA E IL SENATO DA' MANO LIBERA A JAMIE DIMON Quando Jamie Dimon, amministratore delegato della JP Morgan Chase Bank, è apparso il 13 giugno davanti... continua a leggere
Scritto da: Gianni Petrosillo
il 29/06/2012 | Economia e Decrescita
Mario Monti annega in un fiume di parole facendo affogare l’Italia in un mare di lacrime e sangue. Dall’ultimo vertice europeo non è emersa alcuna novità, come del resto era prevedibile. Il nostro Premier cerca di mescolare l’acqua fresca con l’aria fritta ma... continua a leggere
Scritto da: Paolo Majolino
il 28/06/2012 | Economia e Decrescita
Se foste Soci di un Club a cui pagate regolarmente le quote e per colpa di qualche Socio che non le versa dovreste mettere mano alla tasca e ‘prestare’ (a tasso ridicolo, meno di quello legale) il denaro al posto dei ‘morosi’ perché... continua a leggere
Scritto da: Miro Renzaglia
il 27/06/2012 | Economia e Decrescita
La non notizia è questa: in Italia, secondo l’Istat, le vendite al dettaglio, ad aprile del 2012, scendono ai minimi storici di un meno 6,8% su base annua. E’ record assoluto negativo. Perché è una non notizia? Perché non serve essere laureati in ... continua a leggere
Scritto da: Filippo Ghira
il 27/06/2012 | Economia e Decrescita
Alcuni giornali italiani hanno reagito in maniera isterica al calo delle Borse lunedì scorso con Piazza Affari a segnare un meno 4%. La Merkel affonda le Borse con il no agli eurobond, così hanno titolato. In realtà la Cancelliera non ha fatto altro che ribadire la... continua a leggere