CGIL
di Vincenzo Costa - 06/12/2024
Fonte: Vincenzo Costa
Landini e' oramai solo un servo di altri padroni. Tra lui e gli interessi dei lavoratori c'è il baratro.
Usa i lavoratori per perseguire gli scopi di certi gruppi di potere contro altri centri di potere. I lavoratori non sono né le ragioni del conflitto né i protagonisti. Sono solo strumenti da usare, ma proprio usa e getta.
Continuate a difendere la cgil, come se fosse quella di Di Vittorio.
Oppure parlate con gli operai, fatevi raccontare come oltre alla pressione padronale devono subire la prepotenza dei delegati sindacali, come questi usino la loro funzione per interessi personali. Piantatela qualche volta di leggere mitologia.
Il mito serve a nascondere la realtà del potere e quindi "oddio le squadracce assaltano le camere del lavoro". Ma lo sapete che cosa sono le camere del lavoro oggi? Che luoghi di potere e di burocrazia sono? Quale groviglio di interessi, bande, carrierismi? Di tutto si parla lì, tranne che del lavoro. Questo è una variabile dipendente: conta se torna utile.
E che vi piace vivere come se foste in un film, come se fossimo in un'altra epoca. Vi piace proiettare il clima che avete immaginato sull'oggi. Vi piace credere che state difendendo i lavoratori contro le squadracce. Invece siete e siamo tutti sul divano a casa, e gli operai non hanno più né speranze né rabbia. Solo a volte rassegnazione, più spesso accettazione. Certamente, per citare una canzone che qualcuno (pochi) ricorderà, non hanno "alcuna fede in cui sperar". Soprattutto, sanno bene che il sindacato li usa, senza rappresentarli.
Ma i sinistri credono di stare armati sulle barricate contro la reazione.Per questo siete fuori dall'oggi, inutili, ogni giorno piu ridicoli.
State allora con quella merda del compagno landini, quello che solo oggi scopre che i salari sono stati fermi per vent'anni, quello che ora interroga su Stellantis.
Del resto, non appena al governo torna il Pd e draghi la CGIL chiederà agli operai di accettare le misure di austerità, perché solo morendo di fame la classe operaia si candida ad essere classe dirigente.
PS. La mano sulla spalla è bellissima vero?
