Gli Stati Uniti non salvano più il mondo

di Enrico Tomaselli - 30/03/2025

Fonte: Enrico Tomaselli

L'unica minaccia è la Cina, l'unica priorità è proteggere Taiwan . Tutto il resto è secondario.
In Europa, gli USA sono pronti a "prendere rischi" e a fare pressione sui propri alleati affinché trattino con Russia, Iran e Corea del Nord. La NATO deve tenere duro. A Taiwan viene chiesto di aumentare la spesa per la difesa al 10% del PIL (attualmente poco più del 2,5%). Inoltre, all'esercito viene ordinato di aiutare nella protezione dei confini, nella lotta ai migranti e al traffico di droga e nell'accesso al Canale di Panama e alla Groenlandia. E anche nell'espansione delle forze nucleari e nel concetto di difesa missilistica "Golden Dome".
Il nuovo approccio statunitense alle questioni internazionali è radicalmente diverso da quello precedente, ma non meno sconsiderato. Da un lato, vengono abbandonati completamente tutti i 'formalismi' diplomatici, e qualunque rispetto - anche solo formale - per il diritto internazionale, lasciando spazio ad una sfrontata ed arrogante volontà di potenza. Dall'altro, questa potenza è ormai solo un ricordo, essendo gli Stati Uniti un paese devastato materialmente e moralmente, ormai sull'orlo della guerra civile, con un debito pubblico mostruoso, una capacità industriale ai minimi termini, il potere del dollaro in caduta e persino con una forza militare ormai assolutamente inadeguata alle sfide, anche solo di un mero mantenimento dello status quo.