Il "buonismo" non è bontà
di Martino Mora - 12/03/2025
Fonte: Martino Mora
Non sarebbe cos adi poco conto iniziare a dire una volta per tutte certe verità.
Il "buonismo" non è bontà ma trionfo dolciastro, ricoperto di glassa, del sordido rancore contro gli ideali e le forme di vita superiori.
Il politicamnete corretto è sì culto delle minoranze, ma solo di quelle più rancorose e vendicative, "le tarantole in segreto smaniose di vendetta" di nicciana memoria.
Il "dirittismo" è una forma appena mascherata di odio egolatrico contro tutto ciò che è vita buona, anzi semplicemente vita. Cioè contro l'essere.
Il modenismo cattolico è umanitarismo rancoroso e vendicativo contro la Tradizione e la verità.
Non a caso due personaggi apparentemente così diversi come Jorge Mario Bergoglio ed Emma Bonino si ritrovano amiconi in nome del comune odio distruttivo, sebbene ricoperto di miele, contro lo spirito, la vita e la civiltà.
Come ha spiegato genialmente il filosofo tedesco Max Scheler (1874-1928) , la Sovversione nasce da quella forma particolare di nichilismo che è il risentimento, prodotto principalmente dall'apostasia del mondo moderno, secolarizzato. economicizzato, borghese e postborghese.
L'apostasia è sempre rancorosa verso la Verità da cui si distacca. E' sempre in cerca di vendetta. Produce il risentimento, che è la forma più distruttiva di nichilismo.
Il suo legame con la plutocrazia (il regno del denaro) è evidente, a cominciare dal fatto che il pensiero unico politicamente corretto, poi woke e queer, nasce e si diffonde dagli Usa, come il sistema orgiastico-mercantile.
Un uomo come George Soros, solo per dirne uno, è la compiuta espressione dell'odio plutocratico, mammonista contro il bene, il bello e il vero.
Anche l'odio verso la Russia e il modo non occidentale è un prodotto del risentimento verso forme sociali comunitarie meno indecenti delle nostre.
Ma anche il "terzomondismo" e l'"orientalismo", se si basano sul rifiuto della nostra identità spirituale, sono altre forme, apparentemente opposte, dello stesso nichilismo rancoroso.
Noi non usciremo mai più dal nichilismo dell'autodistruzione, che si basa sul risentimento astioso verso la vita, se non ritorneremo a guardare il cielo e a riscoprire la Verità.