L'irrilevanza europea
di Pino Cabras - 13/02/2025
Fonte: Pino Cabras
Per ora è presto azzardare conclusioni sui colloqui fra Trump e Putin. Conta già di per sé il solo fatto che i due si parlino. Dopo anni in cui la Casa Bianca era vacante e perciò in mano a personaggi opachi, disconnessi dal popolo e lugubri come Blinken, c'è di nuovo una linea di collegamento politica tra le massime potenze nucleari. Con i fantasmi c'era poco da parlare, mentre ora agli interessi in gioco corrisponderanno delle facce e delle voci. Ci vorrà tempo per capire il punto del compromesso.
Il progetto volto a dissolvere la Federazione Russa rimane in piedi per adesso soltanto negli uffici dei peggiori esponenti guerrafondai europei, i quali continuano a consultare e accarezzare le mappe da loro disegnate durante i loro sogni più bagnati, dove rappresentano una Russia in formato Risiko, spartita in dieci o venti protettorati da saccheggiare fino all'ultima tonnellata di terre rare, fino all'ultimo barile di petrolio. Per questo sogno sono disposti a riconvertire l'intera Europa in un continente ucrainizzato, pronto a mutare regime e dedicare tutto al riarmo pur di continuare la guerra. Trump potrebbe essere tentato dal dire "fate pure, continuate a indebolirvi purché compriate armi da noi" e uscirsene pulito per concentrarsi sugli altri quadranti.
Hanno voglia gli illusi che puntano ancora adesso sull'idea di una Russia esausta. Chi è a pezzi, oltre all'Ucraina, è l'Europa.
E che l'Europa sia a pezzi lo misuriamo dal fatto che non conta nulla ed è fuori da ogni tavolo. I paesi europei saranno meri spettatori del gioco che riguarda nientemeno che l'architettura della loro stessa sicurezza. Kaja Kallas, una di quelle personalità che ancora credono al loro risibile Risiko, diventa un personaggio ancora più surreale e patetico, sorpassata in pateticità da Giorgia Meloni e Elly Schlein che non riescono a parlare nemmeno di questo: i radar le avvistano dentro il solito teatrino del declino, da cui non sanno schiodarsi e a cui vorrebbero inchiodarci.