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L'inerzia irreversibile dello stato di eccezione

di Federico Leo Renzi - 02/11/2021

L'inerzia irreversibile dello stato di eccezione

Fonte: Federico Leo Renzi

Roberto Speranza mette le mani avanti e suggerisce che lo stato d'emergenza verrà prolungato. Naturalmente a chiederlo è l'evidenza scientifica, quindi di fronte alla Scienza la costituzione può benissimo essere ignorata.
Che lo stato d'emergenza sarebbe stato prolungato ci sembrava evidente fin dall'inizio: l'esecutivo Draghi si appresta ad un taglio massiccio dello stato sociale che unito alla crisi economica dovuta alla pandemia genererà evidentemente una forte opposizione, che va repressa.
In questo quadro gli strumenti forniti dallo stato d'emergenza pandemica sono estremamente utili per stroncare sul nascere ogni forma di opposizione: dal coprifuoco al lockdown selettivo, dalla limitazione della libertà d'opinione all'uso disinvolto della polizia per bastonare i manifestanti, in questi due anni gli esecutivi succedutisi hanno accumulato poteri repressivi enormi, finora utilizzati con relativa parsimonia data l'assenza di un'opposizione strutturata. Domani la situazione potrebbe cambiare, ecco quindi che gli strumenti "emergenziali" vanno tenuti a disposizione per ogni evenienza.
Ovviamente di fronte a questa notizia nessuno dei sostenitori dell'attuale esecutivo ha avuto il minimo dubbio: la costituzione non serve più, dato che il governo dei migliori garantisce -senza bisogno di limiti ed orpelli legali- l'ordine, la salute e la prosperità economica, che solo dei malati di mente e dei fascisti possono rigettare.