La generazione Erasmus e il luna park
di Antonio Catalano - 10/09/2022
Fonte: Antonio Catalano
Le ricerche che segnalano tra i giovani una propensione verso il PD sono a mio avviso attendibili e per nulla sorprendenti. Si tratta di una generazione, la prima, che si è formata in una scuola che ha dismesso la sua funzione critica, nonostante gli sforzi "eroici" di una minoranza di insegnanti, e che indottrina, secondo l'ideologia del politicamente corretto e secondo l'Agenda 2030 dell'Onu. Una scuola, inoltre, che non riconosce più il valore dell'impegno rigoroso di studio, ma adotta una didattica "ludica", sempre che di didattica si voglia ancora parlare. Una scuola che calibra la sua "offerta formativa" in modo da attirare iscritti, come fosse il depliant di un supermercato, come se gli iscritti fossero clienti di un centro commerciale e non i futuri cittadini. Una scuola, come dice Elisabetta Frezza, che è un po' luna park, un po' centro di rieducazione sociale. La "genialità" perversa di chi ha concepito la nuova scuola sta proprio nell'aver associato le due cose, nell'aver progettato un indottrinamento e una rieducazione che non agiscono, come nei comuni sistemi totalitari, con l'imposizione di una disciplina, con il sistema premio-punizione, ma con la soppressione della disciplina e con la distribuzione generalizzata dei premi senza alcuna punizione. In tal modo si è estinta la spinta alla contestazione dell'autorità, alla contestazione del sistema che sarebbe naturale nei giovani: perché dovrebbero contestare una autorità e un sistema che rimuovono tutti gli ostacoli sulla loro strada o che almeno li illudono così per un certo tempo, fino a che per alcuni di loro non arriva il gelido bagno nella realtà? Ai più ribelli si offre pure la finta contestazione del potere con gli scioperi promossi da Greta e dai ministri, con la lotta ai "cambiamenti climatici".
E allora perché mai i giovani cresciuti in questo luna park/centro di rieducazione, che ha il suo proseguimento negli allettamenti della "generazione Erasmus", non dovrebbero orientarsi verso chi il luna park lo gestisce, ossia verso il PD?