Mi hanno chiesto...

Mi HANNO CHIESTO...

tu che parli addirittura in pubblico e schifi la televisione (vero, da decenni), cosa faresti per debellare il Covid?

RISPOSTA:

I virus come il Covid non si debellano. Punto. 

La medicina ne cura finché può gli effetti patologici (i.e., "sintomi"), e soprattutto agisce in via preventiva, curando l'equilibrio del sistema immunitario delle persone che è il primo, vero rimedio ad ogni infezione virale. Prova ne sia che i ragazzi di Covid si ammalano poco e muoiono ancor meno. 

La medicina non si rifugia nell'illusione che i virus non mutino, quindi basti un vaccino creato su una variante per pararle tutte: ogni vaccino sarà sempre in ritardo sulle varianti, come i vaccini antiinfluenzali ci insegnano da sempre.... Sviluppa cure adeguate, senza porsi come primo problema quello di non "intasare" le corsie.

Semmai la medicina non bara, nascondendo dietro questo "intasamento" i tagli di posti letto, di servizi e la chiusura selvaggia di ospedali per risparmiare. 

Si utilizzano le cure che vi sono ed i vaccini migliori, senza - ad esempio - far sparire da San Marino lo Sputnik V. 

La medicina sa infine che una percentuale di uomini morirà ogni inverno di malattie polmonari, soprattutto se anziani e già debilitati da altre patologie. 

La medicina non nutre deliri d'onnipotenza e non si schiaccia sulle logiche di profitto. Essa accompagna l'uomo e se lo fa bene trasmette al paziente anche il senso della sofferenza. 

Scoprire il senso della morte, infine, appartiene alla ricerca di vita di ognuno di noi.