Nonostante la propaganda occidentale
di Gianni Petrosillo - 20/01/2023
Fonte: Gianni Petrosillo
Negli ultimi giorni, nonostante la propaganda occidentale prevedesse uno stallo invernale, i russi stanno avanzando lungo tutti i fronti. I Russi non sono a corto di armi, come si evince dalla situazione sul campo e non solo per le dichiarazioni di Putin il quale ha riferito: "Produciamo missili per tre volte la produzione degli Stati Uniti, in generale, produciamo circa la stessa quantità di missili di tutta l'industria della difesa del mondo intero."
Per anni i sedicenti analisti, autoproclamatisi esperti di fatti internazionali, ci hanno raccontato la storiella dell'economia russa fondata esclusivamente sull'estrazione ed esportazione di materie prime. Era una balla, i russi sono all'avanguardia nei settori più avanzati, tanto da essere in grado di realizzare un missile ipersonico non intercettabile dai competitori. E non stiamo parlando di una fantomatica arma segreta ma di un dispositivo già testato e funzionale.
In questo momento che hanno tutto l'Occidente contro stanno dimostrando di poter affrontare le varie situazioni. Ancora una volta, come ha giustamente ricordato Lavrov, il suo Paese si trova a dover lottare contro nazioni coalizzate, apertamente o segretamente, come ai tempi di Napoleone o di Hitler. In realtà, è l'Occidente a trovarsi sempre più isolato nel suo declino e a dover decuplicare le sue rodomontate per celare disfacimento e frammentazione. È iniziato un processo di decomposizione e ricomposizione dei rapporti di forza globali che ci restituirà una scacchiera geopolitica molto diversa da quella che sta già mutando sotto i nostri occhi.
Infine, anche il mito della Cina unico antagonista degli Usa, è frutto di fervida immaginazione o di errore di calcolo. L'impero di mezzo si comporterà in Asia come la Russia in Eurasia perché è inevitabile che sia così, considerata la decadenza relativa degli USA e quella assoluta dell'Europa. Saranno tempi di grandi sconvolgimenti che non potranno essere allontanati con i riti apotropaici dei falsi democratici.