Nulla si crea, tutto si distrugge: Sarah Wagenknecht
di Riccardo Paccosi - 25/11/2024
Fonte: Riccardo Paccosi
GRAZIE A SARAH WAGENKNECHT, VEDIAMO CHE IN QUESTA FASE STORICA NULLA SI CREA, TUTTO SI DISTRUGGE.
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Germania: il partito BSW di Sarah Wagenknecht si allea in Brandeburgo con la SPD e in Turingia mette in piedi una coalizione sia con SPD che con CDU.
Pertanto, l'auspicio mio e di tantisssimi altri riguardo a una coalizione sovranista fra la "sinistra" BSW e la "destra" AdF - cioè fra due formazioni percepite come sovraniste allo scopo di fuoriuscire dalla guerra con la Russia, ripristinare la sovranità nazionale e aumentare la spesa pubblica per uscire dalla spirale austeritaria - fuoriesce dal campo delle ipotesi.
Immediatamente, gli elettori hanno deciso di "premiare" Sarah Wagenkenecht per questa scelta facendo registrare, nei sondaggi, un bel dimezzamento dei voti a BSW rispetto soltanto a pochi mesi fa (vedi foto sottostante).
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Ipotetiche coalizioni come quelle tra BSW e AdF in Germania o tra France Insoumisé e Rassemblement National in Francia, potrebbero in teoria rovesciare il quadro politico di diversi paesi europei e, quindi, portare allo smantellamento di quell'obbrobrio istituzionale chiamato Unione Europea che funge, oggi, da garante tanto dell'innesco d'una guerra mondiale quanto delle misure di aggressione alle classi medie e povere progettate dal World Economic Forum.
Ebbene, se invece coalizioni di questo tipo non nascono, se non riesce a sorgere un paradigma di Sovranismo Popolare o di Autonomia Popolare spazzante via la bloccante e velenosa diade destra-sinistra, possiamo dire che la responsabilità principale risieda nell'ottusità di quella parte di opposizione anti-sistema che proviene da sinistra.
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E così, grazie alla narrazione neoliberale su destra e sinistra, assistiamo allo spettacolo di un'Europa al collasso, all'interno della quale nulla si crea, tutto si distrugge.
