Oggi sono tutti liquidi
di Francesco Petrone - 28/04/2025
Fonte: Francesco Petrone
Bergoglio era un credente, ma non era cattolico e nemmeno appartenente ad altre religioni. È un deista come lo erano Voltaire, Robespierre, Rousseau, Danton, Saint Just, Marat, Mazzini, un illuminista. Niente di male, però questi personaggi erano onesti perché non avrebbero mai fatto parte di un ordine religioso come quello dei gesuiti e non avrebbero voluto guidare la Chiesa perché erano anticlericali. Bergoglio non era ateo ma certamente nemmeno cattolico. Lo disse lui stesso. Non è cosa esecrabile di per sé, essere deisti. Però è perfidia sleale e ingannevole accettare di essere gesuita e Papa, guida suprema della Chiesa. Era un falsario. Molto più onesti i personaggi menzionati. Ma oggi l'umanità vive nell'equivoco. Nessuno è più qualcosa, occupano tutti dei posti abusivamente. Oggi sono tutti liquidi e nessuno è qualcosa di preciso, tutti si percepiscono. Un tempo spaccavano il capello in quattro e c'era lotta addirittura fra deisti e teisti perché erano intellettualmente onesti, anche con se stessi, oggi tutto fa brodo e c'è solo indifferenziazion.