Questa è la “liberaldemocrazia”
di Paolo Borgognone - 26/02/2025
Fonte: Paolo Borgognone
Calin Georgescu, candidato alla presidenza romena e vincitore del primo turno elettorale il 6 dicembre scorso (elezioni poi ANNULLATE perché la democrazia, nella UE, vale solo se vincono i candidati di sistema), è stato ARRESTATO con l’accusa di aver costituito una “organizzazione fascista”. Georgescu avrebbe sicuramente vinto la prossima tornata elettorale nel Paese, l’unico modo per evitare questo scenario era l’arresto con motivazioni pretestuose del candidato sgradito al regime della UE. La Romania rischia, dopo quanto accaduto a Georgescu, di precipitare nel caos e nel conflitto civile. Questa è la “liberaldemocrazia” di cui parlano, ogni giorno, i sostenitori del sistema: se c’è il rischio che prevalga un candidato anti-globalista, prima si annullano le elezioni e poi si arresta il candidato defraudato nel caso in cui facesse ancora paura al regime. Do you remember Robert Fico in Slovacchia? And Trump in the USA?… Do you remember Georgia and Moldavia?…
Tutta la mia solidarietà e amicizia a Calin, alla Romania sovrana che non vuole piegarsi alle imposture e alla dittatura della UE, e al popolo romeno che non si lascerà intimidire da questo ennesimo sopruso politico compiuto in nome del liberalismo e dell’atlantismo.
ONORE AI POPOLI SOVRANI e FRATELLI. LIBERTÀ PER CALIN GEORGESCU