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Khaled Sheikh Mohammed. Smontato

di Kurt Nimmo - 11/04/2007


 
 
   

La giornalista di Raw Story Larisa Alexandrovna ha fatto notare un problema piuttosto lampante della "confessione" di KSM : egli afferma di aver preso di mira la Plaza Bank nello stato di Washington --eppure la banca non fu fondata se non molto dopo la presunta cattura di KSM e il suo internamento a Guantanamo. "Penso che possiamo dire in modo abbastanza certo che, o chiunque sia prigioniero col nome di KSM è stato catturato recentemente, oppure che la sua confessione è una intera frode", conclude la Alexandrovna.

O, più probabilmente, non esiste alcun KSM --certamente non come è stato presentato--così come non esiste più un Osama o un al-Zarqawi, e più probabilmente la storia da superuomo dell'attività terroristica di KSM è di fatto un costrutto senza senso, ed è stata fabbricata solo perché venga consumata dal pubblico. KSM è la versione islamica di Freddy Krueger, il figlio bastardo dell'intelligence del Pentagono, dell'Ufficio per la Propaganda Speciale e gli Incubi Macchiavellici.

KSM è semplicemente qualcosa di troppo bello per i neoconservatori islamofobi, e questo è il motivo per cui egli incarna le qualità dei cattivi da cartone animato, rivelando così l'essenziale semplicità della filosofia Straussiana dei neoconservatori [la filosofia di Leo Strauss, pensatore di riferimento per i neocon. Per un riassunto del suo pensiero in relazione ai crimini dei neocon vedere i seguenti articoli pubblicati da Comedonchisciotte: Il Padrino dell' 11 Settembre, e La Filosofia dell'Inganno. n.d.t. ] con la sua prospettiva manichea del bene contro il male, della luce contro le tenebre, e il suo sfruttamento di un dualismo morale assoluto. Dal momento che gli Straussiani si ritengono, come Platone, alla guida della polis, della cittadinanza che considerano al livello di bambini, è probabilmente un requisito naturale delle favole che imbastiscono, sotto forma di "nobili bugie", l'essere fondamentalmente puerili e facilmente smontabili. Inoltre, in quanto "re filosofi", i neoconservatori credono fermamente che il pubblico americano, le ignoranti masse, non necessitino di una maggiore sofisticazione.

Per coloro che non sono disposti a credere così facilmente, sebbene catturati dalla più ampia storia, alla fratelli Grimm, di un Osama e delle sue creature soprannaturali, i media aziendali ci regalano Rosie O’Donnell [famosa conduttrice televisiva n.d.t.]. "Nella puntata di giovedì [di The View], la O’Donnell ha detto che l'unica ragione per cui il terrorista di al Qaeda Khalid Sheikh Mohammed ha confessato ognuna delle sue azioni, è perché egli è prigioniero della CIA a Guantanamo e torturato per quanto è possibile," scrive Jim Brogan per il Post Chronicle.

In altre parole, per Rosie e l'establishment dell'intrattenimento, la versione peluche del dipartimento aziendale delle notizie fabbricate, l'esistenza di KSM e delle sue fantastiche gesta non sono in dubbio, e la questione qui, per i viscidi e mollicci "liberals", è piuttosto l'immoralità della tortura. Naturalmente ciò porta lontano ed è un diversivo dalla questione fondamentale: il comportamento stesso di KSM è allucinato e dunque irrazionale, dal momento che ascrive ad un unico uomo un insieme soprannaturale di capacità e di successi.

Ma allora, naturalmente, la maggior parte di noi, condizionati dalla televisione e da Hollywood, sono caduti nella legge fondamentale del regno dell'intrattenimento: coloro che entrano qui devono sospendere la credulità.

Fonte: http://kurtnimmo.com/
Link: http://kurtnimmo.com/?p=803
16.03.2007

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO

Vedi anche: SCEICCO KHALID MOHAMMED: L’ULTIMO CAPRO ESPIATORIO “CONFESSA”

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