La dottrina del Dhikr (incontro pubblico)
di tariqa-burhaniya.it - 11/04/2007
Fonte: tariqa-burhaniya.it
Gli insegnamenti mistici attinenti l'invocazione dei nomi divini nei centri sottili trasmessi fra i sufi indiani dell'ordine Qadiriyya.
Roma, sabato 14 aprile, ore 17.30, per il Ciclo d’incontri Le vie del sufismo, lo sguardo sulle realtà invisibili, conferenza di Fabrizio Speziale: La dottrina del dhikr nei centri sottili presso i qadiri dell’india.
La dottrina al riguardo di organi o centri sottili della costituzione umana che si dischiudono in virtù
di un metodo di realizzazione spirituale, costituisce un insegnamento comune a diverse tradizioni orientali. Il misticismo islamico, e quello di matrice indiana in particolare, offre trattazioni di notevole interesse al riguardo e probabilmente meno note di altre.
Questa lettura offre una sintesi degli insegnamenti attinenti la dottrina dell'invocazione dei nomi divini (dhikr) nei centri sottili (lata'if), esposti in alcuni trattati sufi sulla via mistica tradotti e redatti in urdu in India. Le lata'if dimorano nell'uomo in forma sopita e possono essere dischiuse grazie all'esercizio di un metodo spirituale, lo dhikr, capace di risvegliare questi organi sottili dal loro stato di oblio.
L'intervento si sofferma in particolare sugli insegnamenti trasmessi fra i sufi indiani dell'ordine Qadiriyya e sul nesso centrale stabilito in questi testi fra la dottrina dei centri sottili e i principi del sapere metafisico e cosmologico.
Fabrizio Speziale è ricercatore associato all'Institut Français de Recherche en Iran e all'equipe di ricerca Mondes iranien et indien del CNRS; insegna all'Istituto di Studi su Religioni e Culture della
Pontificia Università Gregoriana.
Sede degli incontri
Zawya della Tarīqah Burhanīya, Roma, Viale di Valle Aurelia 112 (Metro Valle Aurelia)
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