Dove va l’Anima? (recensione)
di Adriano Segatori - 25/04/2007
Fonte: Settimo Sigillo
Dove va l’Anima?
Adriano Segatori
a cura di Angela Deganis
Settimo Sigillo edizioni
Dove va l’anima? O per essere più espliciti: quale destino attende
la psicologia, la psichiatria, la psicoterapia. E soprattutto
l’uomo che ne è comunque al centro. Adriano Segatori.
ci insegna che l’anima anche per lo specialista deve avere un
linguaggio rigoroso e preciso. E soprattutto una sua missione
da compiere. Al di là degli schemi di una decadente modernità
che continua a considerare riduttivamente la psiche
umana solo sotto l’aspetto fisiologico e materialistico.
A
DRIANO SEGATORI, psichiatra-psicoterapeuta presso il Dipartimento diSalute Mentale di Gorizia. Si è occupato di pensiero unico e istituzioni totalizzanti.
Attualmente è impegnato nell’ambito della filosofia delle scienze
sociali e della comunicazione simbolica dalla prospettiva tradizionalista.
Ha pubblicato
Il Manifesto di Psiche (con M. Bertini e F. Bestini,Sensibili alle Foglie, 1999);
Il suicidio. Eventi e comportamenti (Sensibilialle Foglie, 2000);
La comunità vivente. Organismo comunitario e organizzazionesociale
(Edizioni di Ar, 2002); L’anima e le sue parole (Edizionidi Ar, 2003). E per i tipi delle Edizioni Settimo Sigillo:
Guerrieri sociali.Il volontariato come dono, ribellione e militanza sociale
(con F.Bertini e S. Paliaga, 2003);
Lavoro ( 2004). Autore di numerosi articoli esaggi specialistici scrive per “Incursioni” (Napoli), “Italicum” e “L’Officina”
(Roma) e “Metabasis” (Rivista di Filosofia delle scienze sociali dell’Università
dell’Insubria).
A
NGELA DEGANIS, laureata in Filosofia (storia della critica). È giornalistapubblicista. Lavora nella redazione della casa editrice Dario De Bastiani
e da tempo cura uffici stampa per varie associazioni. Dal 2001 ad oggi ha
collaborato con le case editrici Mimesis, Franco Angeli, Poseidonia, Edumond
Le Monnier.