Si chiama "L'invasione molecolare", una sorta di manuale per difendersi dalle biotecnologie
di redazionale - 22/05/2007
Si chiama "L'invasione molecolare", una sorta di manuale per imparare a difendersi dalle biotecnologie Ultimata la colonizzazione geografica, i poteri forti del mondo globalizzato stanno ora lanciando una colonizzazione dello spazio organico che, grazie a biotecnologie capaci di manipolare - dal mais all'uomo - le strutture genetiche, sta portando a brevettare la vita. Questo libro traccia una mappa della politica transgenica in atto (pubblicizzata sui media o elaborata nel segreto dei laboratori) proponendo forme originali di reazione capaci di coniugare conoscenza scientifica e coscienza sociale. Nasce così un "manuale" di tattiche anti-biotech che consentono al semplice cittadino di resistere a questa colonizzazione molecolare. Non si tratta dunque di una banale critica primitivista alle biotecnologie, ma del tentativo di fornire quegli strumenti critici che permettano di diventare interlocutori e non sudditi del sapere tecnico-scientifico. Il libro, pubblicato da Elèuthera, è frutto del levoro del Critical Art Ensemble, un collettivo di artisti e scienziati nato nel 1987 che attraverso performance teatrali, esperimenti in vivo e sabotaggi nonviolenti si è dedicato a esplorare le intersezioni tra arte, biotecnologia e attivismo politico. L'invasione molecolare è un libro "Copyleft", ovvero si può copiare e diffondere liberamente senza fini di lucro. Il testo può essere acquistato o scaricato liberamente su Internet. Scarica il libro. Elèuthera, 18 maggio 2007 |