Cargo Cult: la fondazione del cosiddetto partito democratico del "centrosinistracentrocentrocentro"
di Uriel - 25/05/2007
Fonte: wolfstep
Un altro esempio di Cargo Cult e' la fondazione del cosiddetto partito democratico da parte dei partiti del "centrosinistracentrocentrocentro".
Per prima cosa, il sistema di oggi e' proporzionale, cioe' avvantaggia la frammentazione. Anche con degli sbarramenti, il meccanismo rimane proporzionale, e quindi avvantaggia le correnti. I piccoli partiti si fonderanno nei grandi, per poi ricomparire come correnti.
In un sistema proporzionale, ci sono le correnti o ci sono i piccoli partiti. Ed il bello e' proprio questo. Certo, direte voi, il piccolo partito ricatta il governo minacciando di togliere il voto.
Peccato che questa non sia una prerogativa del piccolo partito: anche il grosso partito puo' minacciare di togliere il voto ad una legge.
Peccato che questa non sia una prerogativa del piccolo partito: anche il grosso partito puo' minacciare di togliere il voto ad una legge.
Affermare che sia colpa del sistema se Mastella ricatta il governo (o se lo fa Bertinotti) e' assurdo: anche Fassino potrebbe dire "io questa legge non la voto" e la botta sarebbe ben piu' grossa.
Il problema se Mastella e' un ricattatore sta nel fatto che Mastella e' un ricattatore, e l'errore semmai e' stato di allearsi con lui.
L'unico motivo per cui ha senso fare il PD e' che confondera' le acque. Dopo aver tradito al 100% ogni aspirazione ed ogni desiderio ed ogni ideale ed ogni sogno di tutta la loro base (eccetto per gli ingoiamerda, che va bene tutto basta che c'e' la bandiera) , DS e Margherita sanno bene di andare verso la disfatta elettorale.
Il problema se Mastella e' un ricattatore sta nel fatto che Mastella e' un ricattatore, e l'errore semmai e' stato di allearsi con lui.
L'unico motivo per cui ha senso fare il PD e' che confondera' le acque. Dopo aver tradito al 100% ogni aspirazione ed ogni desiderio ed ogni ideale ed ogni sogno di tutta la loro base (eccetto per gli ingoiamerda, che va bene tutto basta che c'e' la bandiera) , DS e Margherita sanno bene di andare verso la disfatta elettorale.
Cosi' come sa di marciare verso la disfatta elettorale lacosiddetta sinistra radicale, l'area dei pannoloni comunisti e dell'incontinenza da centro sociale.
Niente di meglio che formare un nuovo partito: una sconfitta condivisa e' una non-sconfitta.
Niente di meglio che formare un nuovo partito: una sconfitta condivisa e' una non-sconfitta.
Supponiamo che i riformisti di d'Alema(1) e Rutelli perdano, come verosimile, qualcosa come un 6-9% alle prossime elezioni, fra tutti e due. Un bel casino.
Invece, formando un partito nuovo hanno tante scappatoie dialettiche quando arrivera' la sconfitta:
- Era una formazione nuova, quindi il terreno e' in salita.Lo sapevamo.
- E' stato un esperimento fallito. Peccato. (abbiamo tempo fino alle prossime elezioni)
- Ha perso l'area di quello li', mica la mia. Affrontiamo i SUOI problemi, una volta per tutte.
L'unico elemento che possiamo tirare in ballo per la formazione del partito democratico e' il Cargo Cult :
- Si chiama come un partito americano, quindi avra' lo stesso consenso e spessore.
- Si chiama come un partito americano, quindi ci portera' la stessa vittoria o almeno le stesse pose.
- Si chiama come un partito americano, e poi i partiti si uniscono come si e' visto che serve con la Francia, e poi sa tanto di Labour come si e' visto in UK, e poi magari entra nel gruppo coi socialisti spagnoli come Zapatero.(2)
- Se il partito ha il nome di un partito americano.
- Se si richiama ad un ragionamento politico francese.
- Se eredita un po' di estetica da un partito inglese.
- Se da qualche parte i suoi capi poggiano il Q vicino al Q di un partito spagnolo
Geniale.
(1)Il genio diessino e' davvero geniale: sotto la sua presidenza il partito ha perso voti in maniera bestiale, e lo stesso riesce a farsi accettare dai suoi votanti come "politico geniale". Dopo fassino, che di voti ne ha fatti perdere quasi quanto d'Alema. Al segretario che portera' il partito a zero voti danno il nobel, immagino.
(2) Nei discorsi e nelle relazioni sul Partito Democratico, USA, UK, Francia e Spagna sono citate 3,5 volte di piu' dell'Italia.