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Cecco D'Ascoli, poeta occultista medievale (novità editoriale)

di A.M. Partini - V. Nestler - 04/06/2007

A.M. Partini - V. Nestler,
CECCO D'ASCOLI - POETA OCCULTISTA MEDIEVALE

Cecco d'Ascoli (Francesco Stabili), poeta e occultista, filosofo, astrologo,
medico e mago, visse dal 1269 (circa) al 1327, anno in cui venne condannato
al rogo. Insegnò alle Università di Bologna e di Firenze, e forse fu anche a
Salerno e a Parigi. Pare che il pontefice Giovanni XXII lo volesse ad
Avignone come medico personale. In campo letterario, è noto come autore
dell'Acerba, grandioso poema contenente tutta la scienza dell'epoca, che
rivela agli studiosi sempre nuovi significati, Cecco, infatti, fu
soprattutto un grande scienziato e occultista, e questa dovette essere la
causa vera della sua condanna a morte da parte dell'inquisizione. Una
leggenda afferma, peraltro, che egli sia riuscito a sfuggire alle fiamme del
rogo in virtù dei suoi straordinari poteri. Dopo un'attenta lettura
dell'Acerba, in particolare in codici rinvenuti di recente, appare evidente
che ci troviamo di fronte a un vero iniziato, il quale ha racchiuso nella
sua opera conoscenze e segreti di alto livello, anche spirituale, e che fu,
tra l'altro, in rapporti con i "Fedeli d'Amore" (tra cui lo stesso Dante) e
con la dottrina della "Sapienza Santa". Come scienziato, Cecco seppe leggere
nel grande libro della natura, precorrendo per molti versi il cammino della
scienza. Vittima della persecuzione medievale contro la cultura e la libertà
di pensiero, affrontò serenamente il rogo sostenendo le sue idee fino alla
fine.
(Comunicazione editoriale)


Gli autori:
A. M. Partini si dedica a ricerche storiche sull'ermetismo, soprattutto del
Seicento. Ha portato alla luce e commentato scritti ermetici del Marchese di
Palombara (La Bugia), di F. M. Santinelli (Sonetti alchemici) della regina
Cristina di Svezia (Introduzione a "Lo Specchio della verità); inoltre ha
tradotto e curato il "Toson d'Oro" di Salomon Trismosin. Ha pubblicato "Il
sogno e il suo mistero", corredato da alcune sue miniature su porcellana. In
collaborazione con Vincenzo Nestler, è autrice di uno studio sulla "Magia
astrologica". Con l'egittologo Boris de Rachewiltz è autrice del volume
"Roma Egizia". Ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate.
Vicepresidente e istoriografa dell'Accadeia Tiberina di Roma, svolge anche,
con successo e passione, attività artistica, che esplica soprattutto nella
pittura su porcellana e rame. Tutti i suoi libri sono editi dalle Edizioni
Mediterranee di Roma.

Vincenzo Nestler ha fatto parte per molti anni dell'Associazione Italiana
Scientifica di Metapsichica e dell'Accademia Tiberina, dove ha insegnato
presso la Facoltà di Scienze Psichiche e Psicologiche. Ha collaborato,
attraverso conferenze, scritti e lavori sperimentali, con altri centri di
ricerca para psicologica anche all'estero. Suoi articoli sono apparsi in
varie riviste specializzate. Ha pubblicato per le Edizioni Mediterranee il
volume "La Telepatia" (quinta edizione nel 2004).
Con A.M. Partini ha pubblicato anche il volume "Magia astrologica. Da Ermete
a Cecco d'Ascoli e a Campanella" (Mediterranee, 1983).