Articoli sull'Iraq occupato

di Autori Vari - 11/06/2007

50 GRADI ALL’OMBRA
Layla Anwar, An Arab Woman Blues - traduzione idi Gianluca Freda

Questo è ciò che dice il termometro. Per essere precisi dice 48,5 gradi. E non state a scocciarmi con quegli 1,5 gradi. Un grado e mezzo in più o in meno, è comunque troppo. Sole che ustiona, caldo soffocante, un popolo che muore di sete… Non una goccia d’acqua. Le aree sunnite sono le più colpite. Niente acqua e niente elettricità. Sadr City, al contrario, ce le ha entrambe. Niente acqua per lavarsi, niente acqua per rinfrescarsi, niente acqua per cucinare, niente acqua per pulire, niente acqua da bere… Niente acqua. Semplicemente niente acqua. E questo è troppo. Come ho già detto più e più volte nei miei post precedenti, i ministri che dovrebbero occuparsi di acqua, elettricità, lavoro, salute… sono nelle mani delle sette iraniane. E ripeto ciò che ho già detto prima, e cioè che si tratta di una politica DELIBERATA da parte loro per attuare un genocidio contro gli irakeni, in particolare contro gli irakeni sunniti. Un genocidio all’interno di un genocidio più grande perpetrato dai sionisti americani...

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FLASHBACK: Una guerra per nasconderne altre
BEIRUT, BAGHDAD, GAZA: TERRORISMI SINERGICI
Il capitolo iracheno del Nuovo Medio Oriente di Bush
Fulvio Grimaldi, Mondocane Fuorilinea

...Angloamericani e iraniani: due avvoltoi sul corpo dell’Iraq A partire da Samarra, alle bande armate filo-iraniane venne data totale libertà d’azione. Si distingueva per particolare efferatezza la milizia del doppiogiochista Moqtada Al Sadr, il giovane prete che, con due rivolte antiamericane, a Najaf e a Sadr City di Baghdad, si era guadagnato la nomea di capopopolo scita contro gli occupanti. Il ruolo effettivo da lui invece assunto, per conto sia degli occupanti sia, in misura privilegiata, degli iraniani, era quello di sterminatore di ogni presenza baathista – incessanti erano le sue manifestazioni intorno al tribunale in cui si processavano, si fa per dire, i dirigenti del governo legale, e nelle quali turbe di fanatici invocavano l’esecuzione immediata di Saddam – e della pulizia etnica dei quartieri sunniti di Baghdad. All’interno di queste operazioni assumeva un carattere particolarmente odioso la persecuzione di Al Mahdi contro i profughi palestinesi. Ce n’erano a Baghdad 40.000, cui Saddam aveva costruito un quartiere di particolare pregio. Dopo le ininterrotte irruzioni dei tagliagole di Moqtada, nell’inverno 2006-2007, ne erano rimasti 17.000. Gli altri, o trucidati, o fuggiti verso il confine siriano dove, al momento in cui scrivo, tuttora languono in tendopoli esposte al gelo e alla fame, inibi ti dall’entrare in Siria, dimenticati dal m! ondo, an che da coloro che solidarizzano con la Palestina. Nelle loro case vivono gli sgherri del prelato scita...

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Crimini dell'esercito del Mahdi - 8-9 giugno 2007

8 giugno

* 14 civili sunniti rapiti, torturati e uccisi dall' esercito del Mahdi a Baghdad

* L'esercito del Mahdi, con l'aiuto delle forze governative, attacca la moschea sunnita al-Sedek a Baghdad.

* L'esercito del Mahdi fa esplodere la moschea sunnita Fattah Pasha a Baghdad

9 giugno

* L'esercito del Mahdi e i commandos del Ministero degli Interni massacrano decine di civili sunniti a Baghdad

* L'esercito del Mahdi distrugge diverse moschee sunnite a Baghdad

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MARCIUME IMPERIALE
JAMES PETRAS, CounterPunch- traduzione di Comedonchisciotte

Le guerre in Afghanistan e Iraq sono l’inizio della fine per l’Impero Americano? Washington aveva indicato senza mezzi termini i propri piani per intraprendere in regolare successione guerre in Medio Oriente, nel Sudovest e Nordest asiatico e nei Caraibi. Con l’insolente dottrina militare della "guerra preventiva" e della "guerra globale al terrorismo" la corsa degli Stati Uniti alla conquista militare era stata avallata da Israele, Gran Bretag na e da diversi nuovi stati dell’Est europeo da poco asserviti agli USA. Lo schema grandioso di conquista del mondo della Casa Bianca è stato orchestrato e celebrato prematuramente dai vertici Zioncon (sionisti conservatori) radicati al Pentagono, alla Casa Bianca e al Consiglio Nazionale della Sicurezza. Le guerre imperiali di conquista, però, si sono bruscamente fermate al primo stadio: Iraq e Afghanistan. Dopo l’invasione e occupazione dell’Iraq e dell’Afghanistan, un’eccezionale resistenza armata emerse clandestinamente, aiutata dal vasto consenso popolare...

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Quattro decenni di occupazione
Sandy Tolan, Tradotto da Gianluca Bifolchi - Tlaxcala

Chi avrebbe potuto profetizzare che una guerra di sei giorni durasse 40 anni? La vittoria nella guerra lampo di Israele nel Giugno 1967 -- già decisa nelle prime sei ore di combattimento da una schiacciante superiorità aerea -- sembrava completa. Le forze aeree di Egitto, Giordania, e Siria giacevano tra rovine fumanti. Il Presidente Gamal Abdel nasser, eroe delle masse arabe e flagello di Israele, era in disgrazia. I resti raccogliticci delle forze di terra di Re Hussein battevano in un'umiliante ritirata verso la riva orientale del Fiume Giordano. E intorno al 10 Giugno, Israele occupava ampie porzioni di guerra: la penisola del Sinai, le Alture del Golan, e la West Bank, compreso la parte araba orientale di Gerusalemme. Ma il lascito di Israele dal 1967 non è la vittoria ma l'occupazione, dei Palestinesi e di sé stesso...

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Notizie dall'Iraq occupato - 10 giugno 2007
Agenzie

* 2 soldati USA uccisi in Iraq

* Tikrit: bomba uccide 8 poliziotti e distrugge commissariato

* 24 cadaveri trovati a Baghdad

* Coprifuoco a Fallaujah

* Baquba: bombardamento USA uccide 8 "sospetti" ribelli

* Un "ghetto" in Iraq, cristiani in rivolta

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Riassunto del Bollettino della resistenza irachena - 9 giugno 2007
Albasrah.net

...In un altro dispaccio di Sabato pomeriggio il Mafkarat al-Islam ha informato che a Baghdad miliziani sciiti e settari della Jaysh al-Mahdi hanno continuato i loro attacchi nel quartiere al-Bayya' contro i sunniti e le loro moschee chiudendone cinque, mentre prosegue la loro offensiva con l’appoggio e la collaborazione delle forze del governo fantoccio manovrato dagli americani. Il corrispondente conferma che Venerdi’ hanno fatto saltare i n aria l’antica moschea Fattah Basha coi suoi minareti (i piu’ alti di Baghdad), compiendo questo atto di distruzione sotto gli occhi delle forze del regime fantoccio sostenuto dagli Stati Uniti...

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Notizie dall'Iraq occupato - 9 giugno 2007
Agenzie

* Iraq protesta contro Turchia per bombardamento nord del Paese

* Iraq: 6 detenuti uccisi da colpi di mortaio

* Baghdad: autobomba contro checkpoint, 12 morti

* Iraq: camion-bomba contro posto blocco, numerose vittime

* IRAQ: AUTOBOMBA A POLIZIA A BAGHDAD, 2 MORTI E 8 FERITI

* Un soldato americano ucciso nella provincia di Diyala

* Una nuova Santa Alleanza si sigla nei palazzi vaticani dove papa Ratzinger incontra George W. Bush.

* Bush a Roma, "amico di Prodi e di Berlusconi"

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Riassunto del Bollettino della resistenza irachena - 8 giugno 2007
Albasrah.net

In un dispaccio di Venerdi’ sera la Associazione degli Studiosi Musulmani dell’Irak (AMSI) ha comunicato che nel pomeriggio la milizia settaria, sciita e filoiraniana Jaysh al-Mahdi [esercito del Mahdi] , sostenuta dal corpo iracheno fantoccio Polizia per la Difesa dell’Ordine diretto dagli americani, ha fatto saltare in aria nel distretto al-Bayya’ di Baghdad la moschea sunnita Fattah Basha, della quale si erano impossessati durante il loro a ttacco al distretto di due giorni fa. Il corrispondente riferisce che per distruggerla i miliziani della Jaysh al-Mahdi hanno minato tutt’intorno la storica moschea, compresi i due minareti alti 50 metri, radendola al suolo insieme ad essi...

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Viva gli assassini!
Vichi, Palestina libera!

Un fine umorista di origine egiziana ha di recente pubblicato un libro in cui, partendo dalla propria esperienza autobiografica, arriva a maturare il convincimento che "la difesa della sacralità della vita coincide con la difesa del diritto all’esistenza da parte di Israele". Peccato che di questa equivalenza non fossero informati i soldati israeliani, e in particolare quelli posizionati nei pressi dell’ex insediamento colonico di Dugit, che per difendere in concreto il diritto di Israele ad esistere e a proteggersi non hanno esitato a uccidere due ragazzini incolpevoli ed innocenti. O forse, per meglio dire, peccato che il valore e la "sacralità" della vita non vengano in considerazione quando le vite in questione sono quelle di qualche arabo cencioso (...) Come possa Magdi Allam - e purtroppo tanti al pari di lui in Italia e in Europa – definire Israele come un "faro di civiltà" nel Medio Oriente resta dunque un mistero, considerato che l’unica cosa che Israele riesce ad esportare nella regione è la cieca e brutale forza delle armi, l’oppressione, la devastazione, il furto delle risorse naturali, la morte...

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Notizie dall'Iraq occupato - 8 giugno 2007
Agenzie

* IRAQ, RITROVATI 34 CADAVERI A BAGHDAD

* AUTOBOMBA PRESSO MOSCHEA SCIITA VICINO KIRKUK, 25 VITTIME

* Baquba: Blitz in casa capo polizia, 4 rapiti e 14 morti

* DUE VEICOLI-BOMBA PRESSO BASSORA, 15 MORTI E 32 FERITI

* La Chiesa in Iraq respinge il progetto della Piana di Ninive, in cui si vorrebbero concentrare i cristiani del Paese

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