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Una crisi profonda ed assai brutta

di Pietro Ancona - 14/06/2007

Una crisi profonda ed assai brutta - lettera a Sergio Romano  
Caro Professore,

seguo il ragionamento del suo ultimo articolo di spalla sul Corriere. Aggiungerei che il clima di questo paese è profondamente avvelenato dal fatto che, tranne Soru in Sardegna, nessuno della casta ha ritenuto di dare, seppur a titolo personale, una risposta al problema scandaloso di far parte del ceto politico più pagato e privilegiato del mondo.

Ho scritto a Napolitano, a Bertinotti, a Mariini invitandoli a fare gesti unilaterali e personali di rinunzia a qualcosa. Non mi hanno degnato di una risposta ed una riunione congiunta dei questori Camera-Senato ha decretato che gli unici privilegi da liquidare sono la fauna e la ciclette!! Il resto va tutto bene. Per le pensioni hanno adottato la furbastra tecnica di Bush che affronta il problema del dimezzamento dello inquinamento tra quarantatreanni. Hanno detto che i futuri parlamentari prenderanno meno di pensione. Non i presenti.
Ma ci sono altre cause di avvelenamento. Il Prof.Ichino e altri della Voce sono mesi che latrano contro i funzionari dello Stato"fannulloni". Nessuno del Governo è intervenuto a difendere l'onore dei propri dipendenti. In Francia, il Presidente Sakozy senza tanti clamori si è limitato a dire che metà del turnover non sarà rimpiazzato e nessuno a trovato nulla da dire.
Dire anche per mesi e mesi che la vita si è allungata e che i pensionati costano troppo quando abbiamo le pensioni più basse d'Europa ed un monte pensioni esiguo anche questo ingenera dolore, sofferenza rabbia....

Tutto questo mentre si parla seriamente di una buffonata come le liberalizzazioni fatte da Bersani.
Intanto, la pressione fiscale sta travolgendo le persone che come me siamerano andate in pensione con un assegno decente di quasi tre milioni di lire (compravo dieci chili di frutta varia con cinquemila lire) ed ora si trovano con 1450 euro sui quali la Regione sprecona ed il Comune megalomane pretendono fette sempre più consistenti.

L'altro ieri sera alla vigilia della venuta del Presidente Napolitano a Palermo (una città blòccata per giorni, una ostentazione di separatezza neanche coperta da motivi di sicurezza, una umiliazione per i cittadini c omuni, il Governo Prodi ha dato via libera alla costruzione di quattro termovalorizzatori sui quali scoppiera l'inferno.

Hanno fatto deliberatamente fallire la raccolta differenziata che risolve il problema dei rifiuti facendone una risorsa,....

Ecco perchè caro Professore le cose si mettono male e questo governo affollatissimo di persone ammalate di narcisismo che fanno ammoina e muro di gomma e campano alla giornata.

Tanti cari saluti da un suo ammiratore socialista lombardiano.
Pietro Ancona