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Perdita di MEMoRIa. La disinformazione in tempo di guerra

di Kurt Nimmo - 28/06/2007

     
 
 
 
memriCome ormai sappiamo da un po', il MEMRI, acronimo di Middle East Media Research Institute [Istituto di Ricerca sui Media del Medio Oriente, che fornisce a tutti i media occidentali le traduzioni dal Medio Oriente, NdT], è specializzato in disinformazione distorcendo le traduzioni dei mezzi di stampa e audiovisivi che provengono dai media iraniani, turchi e arabi.
 
Essenzialmente, ciò che MEMRI fa è cambiare il contesto delle notizie tramite traduzione errata e decontestualizzazione. Chiamatela perdita di MEMoRIa, lo stritolamento intenzionale dei media. MEMRI ha fatto questo al presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad trasformando un discorso pronunciato nel 2005 in un'invettiva razzista e genocida. MEMRI ha compiuto questo tramite traduzione errata. Non passa giorno senza che assistiamo ai media corporativi...
che affermano come Ahmadinejad desideri cancellare Israele dalla mappa geografica. Nei fatti, Ahmadinejad ha detto che il “regime che sta occupando Qods [Gerusalemme] deve essere eliminato dalle pagine della storia”. Non ha detto che Israele deve essere cancellato dalla mappa geografica. Ma questa bugia costruita è ripetuta costantemente dai mezzi corporativi ed ora è accettata come dato di fatto.

Ad inizio settimana, quando il premier israeliano Olmert ha incontrato Bush, ancora una volta abbiamo sentito questa bugia deposta dal MEMRI. Olmert “ha dichiarato di voler discutere con il sig. Bush della minaccia verso Israele da parte dell'Iran, il cui il presidente ha dichiarato che Israele deve essere ‘cancellata dalla mappa’” riporta Associated Press. “Mr. Bush ha risposto che guarda alle dichiarazioni dell'Iran come ’seria minaccia’ ad Israele e che ‘tutte le opzioni sono sul tavolo’ per assicurarsi che l'Iran non sviluppi un'arma nucleare". In altre parole, Olmert ha usato la bugia del MEMRI come la pietra angolare per la sua argomentazione che l'Iran deve essere attaccato e Bush ha acconsentito. Non è passato molto da quando i neocon hanno messo su bugie simili circa Saddam Hussein, bugie che finora hanno provocato l'omicidio di più di 750.000 Iracheni.

Per quelli di noi che conoscono qualcosa di storia, queste bugie dei neocon possono essere paragonate esattamente alle bugie ed alla disinformazione usata dai nazisti per invadere paesi e massacrare milioni di persone. Il MEMRI, secondo Norman G. Finkelstein, impiega “le stesse tecniche di propaganda dei nazisti. Prendono cose fuori dal contesto per arrecare danno personale e politico ai popoli che non gradiscono,” o che quelli del Likud [il partito conservatore israeliano che ha le sue radici nel sionismo, NdT] ed i neocon desiderano che l'esercito degli Stati Uniti massacri in massa.

Finkelstein ha avuto un incontro ravvicinato col MEMRI nel 2006, quando “ha dato un'intervista alla TV del Libano sul modo in cui l'Olocausto nazista è usato per fare tacere i critici di Israele”, spiega Lawrence Swaim, che scrive per InFocus, il più grande giornale musulmano della California. “MEMRI recentemente ha lanciato quella che ha dichiarato essere un'intervista che ho fatto con la televisione libanese sull'Olocausto nazista. Il lancio di MEMRI è stato teso a dimostrare che ero un negazionista dell'Olocausto,” ha dichiarato Finkelstein al giornale. “Ben lontano dall'essere un negazionista dell'Olocausto, gli stessi genitori di Finkelstein erano superstiti dell'Olocausto, un fatto di cui ha parlato spesso,” Swaim aggiunge. “Ma il MEMRI è riuscito a generare l'impressione opposta, come Finkelstein ha dimostrato sul suo sito web, pubblicando grandi pezzi dell'intervista effettiva”.

“MEMRI è un braccio principale della propaganda israeliana,” spiega Finkelstein. “Benchè ampiamente usato nei media tradizionali come fonte delle informazioni sul mondo arabo, è affidabile come Der Sturmer [settimanale di propaganda antiebrea pubblicato durante il nazismo, NdT] di Julius Streicher [il nazista editore del settimanale, NdT] lo era sul mondo ebreo; Ken Livingstone, sindaco di Londra, accusa il MEMRI di "distorsione totale” mentre l'ex ufficiale CIA Vince Cannistraro ha scritto che “loro (quelli del MEMRI) sono selettivi ed agiscono come propagandisti per il loro punto di vista politico, che è quello di estrema destra del Likud”, in altre parole, le persone associate col MEMRI —David Wurmser, Douglas Feith, Elliot Abrams, Richard Perle ed altri neocon— sono reazionari razzisti per nulla diversi dal suddetto Julius Streicher (invece di odiare gli ebrei, i neocon odiano gli arabi ed i musulmani).

(come divagazione, alcuni "burloni" legati all'operazione FrontPage dell'ex marxista poi neocon David Horowitz, operazione allestita dall'operativo CIA Richard Mellon Scaife, hanno speso tempo a modificare foto di Streicher con Photoshop, mettendo la testa del vostro umile blogger sul corpo di Streicher, apparentemente come reazione alla mia critica verso Israele ed i neocon dell' “estrema destra del Likud”, dimostrando così non soltanto la stupidità ma la tenacia viziosa di gente che non può nemmeno sentire critiche al loro amato stato di apartheid, persino nella blogosfera.)

“Secondo i suoi critici, fino a che MEMRI non comincerà a tradurre le storie ebraiche circa la direzione destrorsa della società israeliana, la tortura dei Palestinesi in prigioni israeliane, l'esilio forzato di Ilan Pappe ed Azmi Bishara e l'ascesa del neo-fascista Avigdor Lieberman a vice primo ministro di Israele, non sta realmente dando copertura mediatica a tutto il Medio Oriente,” conclude Swaim.

Naturalmente, questi argomenti sono rigorosamente vietati, non soltanto a causa di un braccio operativo del Mossad che finge di essere un servizio di traduzione per i media, ma anche per colpa nostra. Per esempio, nel Canada, un sito web di notizie, il Peace, Earth and Justice News, potrebbe presto essere condannato per aver seminato odio dalla Commissione canadese per i Diritti dell'Uomo su ordine della Lega per i Diritti dell'Uomo di B'nai Brith per aver postato l'articolo scritto dal vostro umile blogger su questo stesso tema, come pure per aver osato postare articoli di una manciata di altre persone accusate di "crimini d'odio" per aver criticato Israele.

Fatta l'Unione Nord Americana, tutti noi potremmo ritrovarci a dividere una cella di una prigione canadese o in Israele, più o meno allo stesso modo in cui Ernest Zündel è rinchiusa in una prigione tedesca per il crimine di essere andata contro l'ortodossia sionista. Come sappiamo, o alcuni di noi sanno - gran parte degli Americani crede che Israele sia una democrazia - le celle delle prigioni in Israele, per i non-Israeliani, spesso si traducono in sentenza di morte. Altri sono uccisi sul posto - ad esempio Rachel Corrie, membro americano dell'International Solidarity Movement, schiacciato a morte da un bulldozer dell'IOF [Israeli Occupation Forces, Forze d'Occupazione Israeliane, Ndt] per il crimine di aver manifestato contro la demolizione della casa di Samir Nasrallah, un farmacista palestinese.

In conclusione, sembra che un numero apprezzabile di Americani insospettabili siano abbastanza stupidi da cadere vittime delle bugie del MEMRI, come milioni di loro credono francamente che Ahmadinejad desideri cancellare Israele dalla mappa. Naturalmente, non sanno niente del MEMRI, o che è un'operazione di intelligence israeliana messa in piedi da Yigal Carmon, che “servì” nel ramo di intelligence dell'IOF, o che fu co-fondato da Meyrav Wurmser, moglie dell'autore del “Clean Break” David Wurmser, un doppio cittadino indagato dall'FBI per, a quanto pare, aver passato segreti di stato all'American Israel Public Affairs Committee [AIPAC]. Si noti che Meyrav Wurmser ha scritto la sua tesi di laurea sul Sionismo Revisionista, la razzista ed omicida filosofia politica che sta dietro i partiti di Likud e di Herut in Israele, così dimostrando che il razzismo e l'odio di Meyrav è un affare generazionale.

Naturalmente, quando l'uranio impoverito dei bunker buster e dei missili cruise comincerà a stanare le nonne ed i bambini in Iran, il MEMRI, gli assassini di massa del Likud ed i neocon saranno quelli da incolpare.

Tuttavia, anziché giustizia, i sospettati probabilmente passeranno ad insegnare ad una nuova generazione di psicopatici alla Georgetown University o si ritireranno in sfarzose tenute su terra etnicamente ripulita dei Palestinesi.
 
 
Another Day In The Empire, tradotto da Marco M per www.pressante.com  
(il titolo originale è "Loss of MEMRI", dove il gioco di parole sta nel fatto che MEMRI ha la stessa pronuncia di "memory". Di qui, per rendere l'idea, la traduzione italiana in "Perdita di MEMoRIa")