Articoli sull'Iraq occupato

di autori vari - 04/07/2007

Sir Tony Blair, agente coloniale.
Gianluca Bifolchi

Nel mondo arabo e presso tutti gli osservatori occidentali meno ligi alle prescrizioni della propaganda imperiale -- ad esempio Robert Fisk -- la nomina di Tony Blair a mediatore nel conflitto israelo-palestinese è stata causa di sconcerto, indignazione e sarcasmo. Credo che alla base di questa reazione vi sia il fondamentale equivoco di accettare le formule della diplomazia per ciò che la loro vernice semantica più superficiale pretende di esprimere. Più che riflettere sulla congruità di un ruolo da mediatore per un uomo come Blair sarebbe meglio chiedersi cosa ci si aspetta davvero che faccia in quell'area, al di là della retorica del negoziato, del processo di pace, e di tutto ciò che serve a dare una patina di rispettabilità all'oppressione del popolo palestinese da parte di Israele. In questa prospettiva potrebbe persino apparire che Blair è un candidato eccellente per quel ruolo, non a dispetto dei suoi lamentevoli precedenti mediorientali, ma proprio in virtù di questi...

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In Iraq, i kurdi torturano i detenuti, dice Human Rights Watch
Osservatorio Iraq

Nel nord Iraq, le forze di sicurezza kurde torturano regolarmente i detenuti, con metodi che includono le scosse elettriche, e li tengono in strutture sovraffollate, senza capi di accusa formali o accesso all'assistenza legale. La denuncia arriva da Human Rights Watch, che - in un rapporto presentato oggi - ha chiesto una revisione totale delle pratiche di detenzione nella regione autonoma del Kurdistan, chiedendo che venga istituito un organ ismo indipendente, per indagare sulle accuse di tortura. "Le forze di sicurezza del Kurdistan sottopongono regolarmente i detenuti alla tortura e ad altri maltrattamenti", ha detto Sarah Leah Whitson, direttore per il Medio Oriente di Human Rights Watch...

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Iraq, civili uccisi in raid aereo a Diwaniya?
Ornella Sangiovanni, Osservatorio Iraq

E' stata aperta una inchiesta su quanto avvenuto ieri a Diwaniya, nel sud dell'Iraq, dove secondo funzionari locali un raid aereo Usa avrebbe ucciso 10 civili, di cui sei bambini. L'annuncio è stato dato oggi dalle forze armate statunitensi, in un comunicato nel quale si dice che "le forze della coalizione stanno riesaminando l'incidente per assicurarsi che nel rispondere all'intenso attacco sia stata utilizzata una forza appropriata e pr oporzionata". Nel comunicato non si fa alcun riferimento a vittime irachene...

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Iraq, due giornalisti aggrediti a Hilla
Osservatorio Iraq

L'Osservatorio sulle libertà giornalistiche (JFO), una organizzazione indipendente irachena per la difesa della libertà di stampa, ha attaccato il presidente del Consiglio provinciale di Babel, ingegnere Mohammad al-Massudi, dicendo di ritenerlo responsabile dell'aggressione avvenuta ieri a Hilla contro due giornalisti, e chiedendo una inchiesta sull'incidente. Lo riferirisce l'agenzia di stampa irachena indipendente Aswat al Iraq, citando un comunicato diffuso dal l'organizzazione. Secondo il comunicato, i due reporter, Hussein al-Abassi, che lavora per Radio Sawa a Hilla, e Iman Mohammad, corrispondente della televisione satellitare al-Sumariya dalla provincia di Babel, sono stati arrestati ieri dalle forze di sicurezza irachene, dopo essere stati picchiati...

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"La Palestina non è mai stata peggio"
Intervista a Teresa Aranguren, giornalista e scrittice
Jacobo Rivero , Diagonal, Tradotto da Gianluca Bifolchi, Tlaxcala

...D: Nel 1982 Arafat fa la sua famosa dichiarazione, nella Beirut circondata e con l'OLP assediata, "la Palestina è in un tunnel alla fine del quale c'è la luce". T.A.: Allora, per come io la vissi, sembrava che si fosse prossimi all'eliminazione fisica di Arafat, dell'Olp e della popolazione palestinese in Libano, e da quello si riuscì a venire fuori. C'è una ripetizione di situazioni. Io mi trovavo nei pressi di Beirut nell'82, ma ero anche a Ramallah nel 2002 vicino ad Arafat, e avevo tuttavia la sensazione che "sono passati vent'anni ed è lo stesso", con l'aggravante che ripetendosi la situazione è anche peggio. Alla sensazione di assedio e sofferenza, si aggiunge quella di stanchezza, esaurimento, e sfiducia. Appare la disperazione, che è un combustibile molto pericoloso. Se penso all'82 e alla causa palestinese allora direi che si sta molto peggio. Io sono pessimista, si sta vivendo un orrore ed una vergogna, ma si deve arrivare ad una soluzione, altrimenti è la catastrofe. La comunità internazionale, cioè USA e UE e Israele, hanno due opzioni: o lo sterminio totale o arrivare ad una soluzione mediamente giusta. Perché il terreno su cui ci troviamo ora è un autentico disastro, e non si può passare per la rinuncia da parte dei Palestinesi ai propri diritti...

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Fatah attacca il canale satellitare Al-Jazeera e i suoi corrispondenti.
Agenzia Stampa Infopal.it

La democrazia che piace agli Usa, a Israele e all'Europa: le forze fedeli a Fatah continuano a rapire cittadini e giornalisti e chiedono la chiusura del canale satellitare Al-Jazeera. Il movimento Fatah ha attaccato il canale satellitare Al-Jazeera e i suoi corrispondenti nella Striscia di Gaza, accusandoli di "stare dalla parte dei movimenti di Hamas e del Jihad Islamico". I siti web del movimento hanno chiesto la chi usura dell’ufficio di Al-Jazeera nei territori palestinesi occupati...

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Notizie dall'Iraq occupato - 2 luglio 2007
Agenzie

* CINQUE SOLDATI USA MORTI IN ATTACCHI A BAGHDAD

* Iraq, raid aerei su Diwaniya: volpite 8 case, almeno 14 i morti, la folla protesta

* Iraq, deputato lascia il Parlamento per unirsi alla resistenza e chiede l'intervento dell'Onu e dei Paesi arabi

* Iraq: proteste contro raid aerei, feriti manifestanti

* Iraq: Upk, scontri e artiglieria. Pesante bombardamento artiglieria iraniana in area Kandil

* Iraq, manifestanti in piazza a Kut contro la crisi di carburante

* USA: IRAN STA USANDO HEZBOLLAH LIBANESI PER ARMARE SCIITI IN IRAQ

* L'Australia ha intenzione di iniziare il ritiro dall'Iraq entro febbraio 2008, scrive la stampa locale

* Il Pkk si ritira dal nord Iraq?

* Iraq: ucciso imam moschea a Kirkuk

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Riassunto del Bollettino della resistenza irachena - 1 luglio 2007
Albasrah.net

...La AMSI ha anche riferito Lunedi’ mattina poco dopo la mezzanotte che Domenica pomeriggio nel quartiere al-Jami’ah (l’Universita’) di Baghdad soldati della "Guardia Nazionale" irachena fantoccio si sono mesi a sparare a casaccio all’intorno, uccidendo una donna incinta in piedi davanti a casa sua insieme al marito. La AMSI fa notare che i residenti di al-Jami’ah sono spesso oggetto di cattiverie da parte di soldati del regime fantoccio e d elle cosiddette forze di sicurezza, che ne hanno anche ucciso parecchi impunemente...

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Le conseguenze non volute della "Cakewalk War"
Paul Craig Roberts , ICH, tradotto da Gianluca Bifolchi, Tlaxcala

John Lukacs, nella sua monografia Giugno 1941: Hitler e Stalin, scrive che "i migliori esperti militari di tutto il mondo avevano predetto la sconfitta dell'Unione Sovietica in poche settimane, o in due mesi al massimo" a partire dall'invasione da parte di Hitler il 22 Giugno 1941. Mentre la superba macchina da guerra tedesca diede un'eccellente prova di sé, intorno all'inizio del 1943 la sua capacità of fensiva era esaurita e i Tedeschi vennero sconfitti a Stalingrado. La Germania perse la guerra un anno e mezzo prima che gli USA riuscissero a mettere insieme lo sbarco in Normandia. Se Hitler non avesse indebolito l'esercito tedesco in Russia l'invasione della Normandia non avrebbe potuto essere contemplata. Lukacs riflette sulle conseguenze non volute del 22 Giugno 1941. Non è troppo presto, né troppo tardi, per riflettere sulle conseguenze non volute del 20 Marzo 2003. Quattro anni e un trimestre fa il Pentagono e i suoi consiglieri neocon e propagandisti dei media promisero agli Americani una guerra "cakewalk"* della durata di 3 o 6 settimane...

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BUONE NOTIZIE
Gianluca Freda

Nel mondo dell’informazione americana non legata a internet, le buone notizie bisogna andare a cercarle col lanternino. Sarebbe più esatto dire che occorre disseppellire le notizie vere con il caterpillar, estraendole da una valanga di non-notizie e disinformazione come fossero superstiti di uno tsunami. Ogni tanto, però, qualcosa si trova. Ecco due notizie di buon auspicio, da prendere con le molle, perché il rischio che si tratti di metamorfismo dell’informazione di regime è sempre in agguat o, ma comunque degne di rilievo. La prima buona notizia si chiama Keith Olbermann e non è certo una notizia nuova. Olbermann è l’anchorman della trasmissione televisiva della MSNBC "Countdown", un programma che offre agli spettatori qualcosa che, se non è proprio informazione, ci va almeno molto vicino. Nonostante i battibecchi con il conduttore Bill O’Reilly della Fox, suo concorrente nella stessa fascia oraria, Olbermann si è rivelato un giornalista coraggioso, attaccando spesso in modo durissimo e senza peli sulla lingua l’amministrazione Bush, le sue guerre, le infinite menzogne raccontate all’opinione pubblica e il suo tentativo di reprimere ogni diritto costituzionale trasformando gli USA in un regime assoluto...

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Notizie dall'Iraq occupato - 1 luglio 2007
Agenzie

* PARTITO ISLAMICO: gli USA hanno ucciso 350 persone a Baquba.

* Carabinere di ritorno dall'Iraq scopre avvelenamento da uranio

* IRAQ/DUE AMERICANI ACCUSATI DI OMICIDIO PREMEDITATO DI 3 IRACHENI

* Autobomba uccide 5 poliziotti a Ramadi

* Iraq: Usa, per 77 per cento guerra sta andando male

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Riassunto del Bollettino della resistenza irachena - 30 giugno 2007
Albasrah.net

Continua in Irak la strage preordinata dei poveri sunniti. In dispaccio di Sabato notte la Associazione degli Studiosi Musulmani dell’Irak (AMSI) ha purtroppo comunicato che la polizia fantoccio ha raccolto a Baghdad ovest, nel distretto di 'Amiriyat al-Fallujah, i cadaveri di altri 46 assassinati, tutti sparati e con chiari segni delle torture inferte dalle milizie settarie sciite e dai cosiddetti servizi di sicurezza fantoccio spalleggiati dagli americani, molti elementi dei quali sino tratti da esse. La polizia ha consegnato le salme degli infelici trucidati allo al-Fallujah General Hospital. La AMSI aveva precedentemente riferito, da fonte informativa nel servizio informazioni del "Ministero dell’Interno" fantoccio, che agricoltori abitanti a sudovest di 'Amiriyat al-Fallujah avevano detto a una pattuglia della polizia di aver visto veicoli militari appartenenti alle forze armate del regime scaricare i cadaveri nei pressi delle loro masserie e quindi andarsene.

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Afghanistan: Ancora una strage di civili, la peggiore di tutte
La Nato bombarda i civili in fuga: 120 morti, forse più, a Ghora, nella provincia meridionale di Helmand
Cecilia Strada, Peacereporter

Centoventi morti, dice la gente dei villaggi vicini, forse di più: il bilancio del violento raid areo della Nato che venerdì ha fatto strage di civili a Ghora, nella provincia meridionale di Helmand. "Era gente che scappava, hanno sparato sulla gente che scappava": dal distretto di Grishk, profondo sud dell'Afghanist an, un infermiere afgano di Emergency racconta quella che potrebbe essere il peggior massacro di civili (o il più grave effetto collaterale) degli ultimi anni di guerra. "E' successo nel nostro distretto, nel villaggio di Ghor, vicino a Hayderabat", spiega. "Venerdì, la gente di Ghor ha visto arrivare dei tank delle truppe inglesi, ha visto movimento di soldati. Hanno avuto paura che di trovarsi fra gli inglesi e i talebani. Hanno preso le macchine, i camion e burubakhair, sono partiti. Ma mentre se ne stavano andando sono arrivati gli aerei della Nato: hanno colpito le macchine, è stata una strage. Centoventi morti"...

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Violenze israeliane: 45 palestinesi uccisi durante il mese di giugno. 4732 da settembre 2000.
Agenzia Stampa Infopal.it

Durante il mese di giugno appena trascorso, sono stati uccisi 45 palestinesi tra la Cisgiordania e la Striscia di Gaza, a seguito di raid, invasioni ed eliminazioni mirate da parte delle forze di occupazione israeliane. La maggior parte delle violazioni sono avvenute nella Striscia di Gaza. Dall'inizio dell'anno, il numero delle vittime è salito a 171. Da settembre 2000, data di inizio della seconda Inti fada, o Intifada Al-Aqsa, è di 4732...

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Notizie dall'Iraq occupato - 30 giugno 2007
Agenzie

* Attacco suicida a Baghdad, 20 morti e 22 feriti

* Trovati 35 corpi in una fossa comune a sud di Falluja

* 26 morti in un attacco USA a Sadr City

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Riassunto del Bollettino della resistenza irachena - 29 giugno 2007
Albasrah.net

...In un dispaccio di Venerdi’ pomeriggio il Mafkarat al-Islam ha informato che e’ trascorso un mese da quando gli americani hanno imposto il blocco ad al-Fallujah, 65 chilometri a ovest di Baghdad, con divieto di ogni traffico urbano e con la proibizione di uscire dalla citta’ o entrarvi. Il corrispondente riferisce che cio’ ha causato la morte di nove bambini, quattro donne, e cinque anziani. Inoltre, 78 civili sono stati uccisi nella citta ’ da americani e soldati fantoccio. Lo sceicco 'Abdallah al-'Isawi, membro del consiglio degli studiosi religiosi della citta’, ha detto in una conferenza stampa tenuta il giorno in cui si compiva il mese dalla imposizione del blocco, che vi sono ora 1.345 persone di al-Fallujah tenute in carcere dalla occupazione e dai suoi alleati, mentre le sofferenze della popolazione sono in costante aumento...

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In Iraq, gli abitanti di un villaggio contestano la versione di un attacco fornita dagli Usa
BBC, traduzione Osservatorio Iraq

In Iraq, un gruppo di abitanti di un villaggio sta contestando duramente la versione Usa su un attacco aereo letale avvenuto il 22 giugno, in quello che è l'esempio più recente della confusione che circonda il lavoro dei media sugli incidenti da combattimento nel Paese. Jim Muir della BBC indaga: Il 22 giugno le forze armate Usa annunciarono che i loro elicotteri da combattimento, armati di missil i, avevano affrontato e ucciso 17 combattenti di al-Qaeda che stavano cercando di infiltrarsi nel villaggio di al-Khalis, a nord di Ba'aquba, dove da tre giorni era in corso l'operazione "Arrowhead Ripper". La notizia è stata debitamente riportata dalle agenzie di stampa internazionali, e ha ricevuto ampio spazio, anche sul sito web di BBC News. Ma alcuni abitanti del villaggio - in gran parte sciita - di al-Khalis dicono che le vittime non avevano niente a che fare con al-Qaeda: erano guardie locali del villaggio, che stavano cercando di proteggere proprio dal tipo di attacco da parte degli insorti che le forze armate Usa sostengono di avere sventato...

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Notizie dall'Iraq occupato - 29 giugno 2007
Agenzie

* Cinque soldati Usa morti in attentato a Baghdad

* Baghdad: Trovati altri 15 cadaveri con segni torture

* Turchia: Pronti piani militari per intervento in Iraq a pochi giorni dalle elezioni politiche

* Iraq, principale partito sunnita boicotta governo

* IRAQ: L'ONU CONGEDA I CACCIATORI DI ARMI DI STERMINIO

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