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New York diventa un Grande fratello anti-"terrorismo"

di Alessandra Baldini - 10/07/2007



NEW YORK - Il Grande Fratello in funzione anti-terrorismo arriva a New York: la città vittima degliattacchi contro le Torri Gemelle dell'11 Settembre si sta dotando di una "cintura di acciaio" analoga a quella creata a Londra al tempo degli attentati dell'Ira e che è risultata utile a rintracciare i responsabili delle bombe alla metropolitana del luglio 2005.

Entro la fine dell'anno oltre cento video-camere monitoreranno le auto che attraversano la punta sud di Manhattan: sarà il primo esperimento del genere negli Stati Uniti, riporta oggi il New York Times, e un test che ha già provocato un'alzata di scudi dele organizzazioni per i diritti civili. "Questo programma segna una escalation della sorveglianza sui newyorchesi da parte della polizia senza alcun input pubblico o controllo esterno o protezione dela privacy di centinaia di migliaia di persone", ha protestato Christopher Dunn, un avvocato della New York Civil Liberties Union.

L'area prescelta per il progetto pilota è quella a sud di Canal Street dove sorgevano i grattacieli del World Trade Center e che comprende Wall Street: "Una zona cruciale per la vita economica della nazione che vogliamo rendere meno vulnerabile", ha detto il capo della polizia, Raymond Kelly. Se il programma sarà interamente finanziato, comprenderà non solo lettori elettronici delle targhe automobilistiche ma una rete di oltre 3.000 videocamere di sicurezza pubbliche e private che faranno capo a un centro di controllo della polizia e posti blocco mobili.

I finanziamenti sono in realtà ancora incerti dopo che l'anno scorso il Ministero della Sicurezza Interna ha tagliato del 40 per cento i fondi federali a New York per la lotta al terrorismo. Alcuni intoppi sembrano però esser superati: Kelly ha detto che la polizia di New York ha ottenuto 25 milioni di dollari contro i 90 di costo del piano: quanto basta per far scattare la fase A dei lettori delle targhe, da installare in punti fissi della città e a bordo di auto e elicotteri nei prossimi mesi. I lettori sono simili a quelli che dovrebbero essere ordinati quando verrà varata la 'congestion tax', la tassa sul traffico, che imporrà un pedaggio di otto dollari a chi entra o esce dall'86esima strada di Manhattan. Se il piano della polizia andrà in porto, anche questi lettori potranno essere impiegati nella lotta al terrorismo, ha detto Kelly.

Ma il piano per la sicurezza di Downtown richiede più dei lettori elettronici: oltre tremila video-camere di sorveglianza verranno installate a sud di Canal Street entro la fine del 2008, per due terzi di proprietà di aziende e società private. A incroci cruciali saranno costruiti posti di blocco capaci di alzare sbarramenti in caso di veicoli sospetti. L'operazione dovrebbe costare inizialmente otto milioni di dollari il primo anno. Una volta completata nel 2010 la cintura d'acciaio newyorchese dovrebbe coincidere con il completamento di alcuni grandi progetti edilizia a Wall Street tra cui il nuovo quartier generale di Goldman Sachs.