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Correlazione tra borse e Oro

di Pierluigi Paoletti - 31/08/2007

 

Le borse europee dai massimi hanno perso il 12% il Dax e il 14% il Mibtel, la maggiore

perdita dal 2003. E’ questo un segnale di inversione a medio termine? Sono finiti i rialzi?

Riproponiamo ancora una volta la situazione ciclica del Mibtel a lungo termine

Siamo intorno al massimo del ciclo decennale (linea rossa) iniziato nel marzo 2003 e sul

massimo del secondo ciclo a 3,5 anni

Nel 2000 il massimo è stato fatto dopo la linea del massimo del ciclo decennale, sintomo di

una notevole forza, mentre oggi è stato fatto prima, segno di una forza in diminuzione.

Il fatto che il Mibtel non sia riuscito a superare il massimo del 2000 è un altro indizio da

non trascurare.

La situazione molto probabile che si può verificare nei prossimi mesi è che ci sia un nuovo

test sui massimi, spiegabile con la necessità delle mani forti di vendere i propri titoli agli

ignari compratori che, riprendendo il trend positivo (innescato sempre dalle mani forti),

penseranno ad un nuovo periodo di rialzi. Ciclicamente sarà la ripresa del ciclo annuale che

dovrebbe iniziare intorno ai primi/metà di settembre.

Ricapitolando e sempre che i nostri ragionamenti siano giusti, una ripresa da settembre fino

ai primi mesi del 2008, poi l’inizio della discesa (questa volta definitiva). Le mani forti si

stanno liberando delle azioni in quanto si sono accorte del rallentamento economico

americano che porterà con un poco di ritardo ad una recessione anche negli altri paesi.

L’ampiezza di questa recessione dipenderà dalla efficacia del “programma di protezione

delle borse” messo in atto dalle banche centrali.

Da quello che si può intuire e dagli innumerevoli squilibri che si sono accumulati dal 2001

in poi, quando hanno troncato sul nascere una recessione che avrebbe dovuto sanare gli

eccessi degli anni ’90, le premesse per una recessione coi fiocchi ci sono tutte.

L’altra faccia dell’economia di carta è il metallo dei re, come si comporta e cosa farà?

Attualmente si può dire che l’oro è allineato e perfettamente correlato ai mercati azionari

sotto il grafico Oro/S&P500 nell’ultimo anno

Ma non è stato sempre così

Vediamo che l’oro è stato anticorrelato con le borse fino al 2000 quando toccò il suo

minimo e le borse il loro massimo, poi è iniziato a salire segnalando inflazione e un sempre

maggiore deterioramento dell’economia di carta.

In questo caso abbiamo avuto una situazione particolare, un’economia che cresce con

sempre maggiori dosi di droghe finanziarie e un oro che segnala inflazione e un degrado

della fiducia nel sistema. La situazione è quella tipica che preannuncia cose non molto belle

per l’economia basata sul debito e sulla carta.

Come si comporterà l’oro nei prossimi mesi/anni? Dal grafico della velocità del ciclo a 4

anni vediamo che avendo la linea della velocità penetrato al ribasso l’asse dello 0 ci segnala

che il massimo del 2006 è stato il massimo del ciclo

E’ logico quindi pensare che prima di fare nuovi massimi l’oro dovrà scollarsi di dosso la

speculazione che ha influenzato anche i suoi prezzi e il nuovo attraversamento dell’asse

dello 0 della velocità, questa volta dal basso verso l’alto, ci dirà quando l’oro sarà di nuovo

pronto a salire con un nuovo ciclo di medio periodo.

E’ molto probabile che l’oro continuerà la sua correlazione con le borse fino alla

conclusione del suo ciclo a 3/4 anni e quindi indicativamente nel 2008 (giugno o settembre)

oppure nel 2009. Sta per iniziare infatti il 3° ciclo annuale, anzi sembrerebbe già partito

visto che si mantiene sempre sopra i minimi di giugno. La certezza di essere nel nuovo

annuale però l’avremo quando avrà rotto l’attuale triangolo al rialzo

Anche per l’oro quindi sembra probabile un nuovo test dei massimi fino ai primi mesi del

2008 per poi riprendere la strada del ribasso fino alla fine del ciclo a 3/4 anni in corso.

E’ bene precisare che al contrario delle borse, ogni ribasso delle quotazioni dell’oro dovrà

essere visto come un’occasione di acquisto perché quando inizierà il nuovo ciclo a medio

termine la correlazione con le borse finirà e non sappiamo ancora le quotazioni a cui potrà

arrivare il metallo dei re, seguito ovviamente dall’argento.

I modi li abbiamo visti molte volte, monete, lingotti da comprare presso uno dei tanti banchi

metalli o in subordine etf ancorati e garantiti dall’oro.

That’s all folks

PS: per coloro che sono nelle vicinanze di Terni ricordiamo che Pierluigi Paoletti sarà

presente il 7 settembre a Terni alle 21,30 in piazza Europa ospite del Meet Up di Beppe

Grillo in occasione del Vday.