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Aho', aggiorg, chetteserve?

di Uriel - 10/09/2007

 

C'e' un limite oltre il quale la presa per i fondelli diviene offensiva. Voglio dire, se uno viene da voi proponendovi di acquistare la Fontana di Trevi, allora voi lo mandate via e tutto finisce qui.

Se questa persona aggiunge pero' "ehi, amico, TU MI SEMBRI PROPRIO LA PERSONA GIUSTA" per comprare la fontana, in un certo senso vi sta insultando.

Allora: e' tornato Bin Laden.


Foto: Bin Laden (quello con la barba)


E' tornato mentre il mandato di Bush sta per scadere, e per i repubblicani butta maluccio. Questo nessuno lo fa notare. Del resto, la coincidenza temporale potrebbe essere una semplice coincidenza.

Come il fatto che Bin Laden non sembri invecchiato negli ultimi anni: neanche Liz Taylor avrebbe saputo fare di meglio.

Fin qui e' giocare sporco, ma se fosse tutto qui saremmo nel complottismo puro.

Usciamo dal complottismo quando ascoltiamo i temi di cui parla Bin Laden. Essi ricalcano PUNTO PER PUNTO , con un precisione spaventosa, i punti cardine della campagna elettorale repubblicana.

Tutto il discorso di Bin Laden sembra dire "io sono dalla parte dei democratici" , "io amo i personaggi e gli intellettuali piu' amati dai democratici", "i temi della sinistra americana sono i miei temi".

A dire il vero mi meraviglio che non abbia citato il film Sicko e non abbia detto che lui parteggia per Obama : se fai trenta, devi fare trentuno.

Vediamo cos'ha detto Osama Bin Laden , il suo messaggio alla Umma, e traduciamolo  un po':

 Frase di Bin Laden
 Sloagan Repubblicano
E' incredibile che Bush abbia scelto Cheney, Rumsfield, Powell e Armitage nonostante la loro storia di uccisione di esseri umani.
Le scelte di Bush non piacciono a Bin Laden. Noi siamo nemici di Bin Laden.
Dopo molti anni di tragedie, la grande maggioranza di voi americani vuole la fine della guerra. avete scelto il partito democratico per questo.
Chi vuole la fine della guerra e vota democratico piace a Bin Laden. I Democratici sono amici di Bin Laden.
 I leader dell' Occidente, Bush Blair Sarkozy e Brown parlano di diritti umani ma lasciano tutti in balia delle multinazionali.
Bin Laden e' dalla parte di chi critica le multinazionali, i discorsi dei radical gli piacciono. I radical sono amici di Bin Laden.
 Il politologo Noam Chomsky, uno dei piu' capaci della vostra parte, diede pochi consigli prima della guerra, ma il capo texano non ama i buoni consigli.
Non ascoltate Noam Chomsky, perche' e' un portavoce di Bin Laden. Bush e' texano, uno con le palle sotto. 
 So del peso dei vostri debiti, dei tassi di interesse, delle tasse assurde e dei mutui immobliliari, abbracciate l'islam, non ci sono tasse.
Chi si lamenta per le vicende dei tassi e dei mutui e' amico di Bin Laden  e sogna di abbracciare l' Islam di Bin Laden.

Ma cio' che rende ridicolo il messaggio di Bin Laden e' che esso sarebbe un messaggio con il quale Bin Laden intende riprendere la leadership del fanatismo islamico. Solo che alla Umma non frega un cazzo di nulla dei temi trattati da Bin Laden.

Punto per punto:

1) Ai seguaci di Bin Laden non frega niente delle scelte politiche di Bush, il quale e' malvagio a prescindere, in quanto infedele. Il primo messaggio non ha senso alcuno: forse che se Bush avesse scelto altri collaboratori, i jihadisti avrebbero riposto le armi?

2)Che ci siano i democratici nel senato USA ai seguaci di Bin Laden frega meno di zero: hanno mandato piu' soldati in Iraq e scatenato un'offensiva in Afghanistan. Se fosse tra i proiettili in Afghanistan, Bin Laden si guarderebbe bene dal sottolineare che sia cambiata la politica interna degli USA, perche' la politica ESTERA e' rimasta identica. Bin Laden e' interno o esterno agli USA? E se e' esterno, perche' per lui e' importante la politica interna, quando quella estera non cambia?


3) Le multinazionali: alla Umma delle multinazionali fotte zero. Un messaggio sulle multinazionali ha peso nel dibattito interno elettorale USA, non nel mondo islamico. Nel mondo islamico medio, le multinazionali occidentali pesano davvero poco, e non si puo' dire che ci siano grosse fette di mondo islamico "in balia delle multinazionali". E' un messaggio senza senso se rivolto alla Umma, diventa un messaggio sensato solo se Bin Laden prende parte  alle elezioni USA.



4)Noam Chomsky. Penso che la Umma ignori completamente chi sia Chomsky, ma specialmente che ruolo abbia nel dibattito politico americano. E poi Chomsky non e' mussulmano. Se non sei addentro al dibattito politico statunitense, la frase non ha neppure senso. Che Bush sia texano, poi, alla Umma non frega un cazzo, non e' che i fanatici terroristi discernano fra Texas e Connecticut, ha senso come in Italia ha senso "ceppalonico" riferito a Mastella: solo noi italiani sappiamo cosa si intenda.

5)Come dice lo stesso Bin Laden, nel mondo islamico i problemi di subprime e di tasso di interesse non esistono. Che cazzo gliene frega alla Umma dei subprime? Perche' menzionare i subprime se l'obiettivo e' parlare alla massa araba?

In definitiva, questo messaggio e' del tutto incoerente e assurdo, se lo mettiamo in bocca ad un capo terrorista. I casi sono due:

  1. E' rivolto agli americani. In quel caso, arriva giusto in tempo per le elezioni e sostiene Bush in toto, dicendo essenzialmente "chi e' contro Bush e' amico mio".
  2. E' rivolto alla Umma: in quel caso, dice cose di cui la Umma non sa quasi nulla, delle quali non frega un cazzo a nessuno, e perdipiu' molte di queste non hanno neppure senso.

Non e' la prima volta che le supposte simpatie politiche del nemico vengono usate in campagna elettorale. "You're in league with Satan" e' stato lo sloagan preferito di Salem.



Diciamo pero' che per vendere un colosseo c'e' modo e modo.

E in questo modo, caro Bush, non freghi neanche i ragazzini. Chiama la polizia e racconta di aver trovato Bin Laden nel tuo ranch, mentre camminavi , casualmente.  Fagli sparare addosso mentre prova a parlare, dicendo che vive li' da 8 anni.

Ci fai , come si dice in Emilia, "piu' bella figura", davvero.