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I morti civili in Iraq sono più di un milione

di Tina Susman - 15/09/2007

 


BAGHDAD -Un'autobomba è esplosa giovedì a Sadr City, quartiere sciita della capitale, uccidendo almeno quattro persone, proprio mentre una nuova indagine suggeriva che il numero di vittime civili dovute alla guerra potrebbe essere superiore al milione.

La cifra data da ORB, un'agenzia britannica di sondaggi che ha condotto diverse indagini in Iraq, è arrivata subito dopo le affermazioni di questa settimana da parte dell'esercito Usa che si difendeva contro l'accusa di star cercando di sminuire il numero di morti irachene per far sembrare efficace la propria strategia.

Le forze armate hanno detto che le morti civili causate dalla violenza settaria sono scese di più del 55% da quando il presidente Bush ha mandato altri 28.500 soldati in Iraq quest'anno, ma non forniscono numeri specifici.

Secondo la ORB, un'indagine su un campione di 1461 adulti suggerisce che il numero totale di morti in più di quattro anni di guerra sia stato superiore a 1, 2 milioni.

ORB ha detto di aver tratto la sua conclusione dalle risposte alla domanda posta a quanti vivono sotto uno stesso tetto: "Quanti membri della vostra famiglia, nel caso, sono morti dal 2003 come risultato del conflitto in Iraq?"

In base al numero stimato di famiglie irachene -- 4,050,597 -- ha affermato che la cifra di 1, 2 milioni è ragionevole.

Non c'è stato modo di verificare la cifra, perché il governo non fornisce un conteggio completo delle vittime civili. Né lo fanno i militari Usa.

Però entrambi dicono che le organizzazioni indipendenti esagerano fortemente le stime delle perdite civili.

ORB ha detto che il suo sondaggio ha un margine di errore del 2,4%. In base ai suoi risultati quasi una famiglia su due a Bagdad ha perso almeno un suo membro a causa della violenza legata alla guerra, e il 22% delle famiglie in tutto il paese ha avuto almeno una vittima. Affermano anche che il 48% delle vittime sono morte per armi da fuoco e il 20% a causa di autobombe mentre altre esplosioni e i bombardamenti sono responsabili per gran parte delle altre perdite.

L'indagine è stata condotta il mese scorso.

Questa è la stima più alta data sino a oggi del numero di morti civili in Iraq. Lo scorso anno uno studio della rivista di medicina Lancet diede la cifra di 654,965 vittime, smentita come "ridicola" dal governo iracheno.

L'autobomba a Sadr City ha ferito almeno 10 persone e causato incendi a diversi negozi. Inoltre giovedì la polizia ha affermato di aver trovato i corpi di nove persone ritenute vittime della violenza settaria nella capitale.

Nella loro ultima bordata contro l'Iran le forze armate Usa hanno accusato la Repubblica islamica di aver fornito i razzi da 240 mm che all'inizio di questa settimana hanno martellato Camp Victory, l'ampia e irregolare base che ospita i quartieri generali dell'esercito Usa. L'attacco contro la base vicina all'aeroporto di Bagdad ha ferito 11 soldati e ucciso una persona con "nazionalità di un altro paese".

Durante una conferenza stampa il portavoce dell'esercito, brigadiere generale Kevin Bergner, ha mostrato un grosso pezzo di metallo che affermava provenire da uno dei razzi. Alla domanda su come potesse essere certo che fosse di origine iraniana Bergner ha detto che il suo colore e i contrassegni sono tipici dei soli razzi fabbricati in Iran.

Gli Stati Uniti accusano i leader sciiti dell'Iran di fornire armi, addestramento e assistenza alle milizie sciite che combattono le forze Usa in Iraq. L'Iran nega le accuse.

Tina Susman, Los Angeles Times Staff Writer, e-mail:
tina.susman@latimes.com

Titolo originale: "Poll: Civilian death toll in Iraq may top 1 million"


Fonte: http://www.latimes.com
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14.09.2007

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO