Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Il “santino” Fabio Fazio

Il “santino” Fabio Fazio

di Carlo Gambescia - 28/09/2007

 
E’ vero, sparare alzo zero contro Fabio Fazio, è come sparare sull’ambulanza della crocerossa. E’ troppo buono, troppo discreto, troppo forbito…
Però, diciamo, che certi giornali, in particolare quelli della sinistra-sushi, rischiano di farlo diventare antipatico. Si prenda ad esempio il Venerdì di Repubblica. Torna “Che tempo che fa”, e allora zacchete viene intervistato. Il buon Fazio non dice granché: le solite cose, più o meno condivisibili, sulla televisione di qualità, eccetera.
Viene però sentito, guarda caso, nella sua casa di Parigi: il massimo dello snobismo, mica parliamo dell’ostrogota Ponte di Legno leghista… Ma ecco una prima notazione di Elena Martelli, l’intervistatrice: abbiamo “gustato un tortino di fichi pressati al profumo di Pinoli, preferito al più trionfale plateau di ostriche”. Come dire: Fabio Fazio non è un burino, ostriche e champagnino alla Briatore…

Non contenta, la Martelli rincara la dose: “ Fazio, lo hanno, evidentemente, disegnato così: cortese, ben educato, sempre un po’ sulla difensiva. Un po’ cavaliere vecchio stile, come la tv in cui, previo provino, entrò debuttando a Pronto Raffaella nell’83. Nella preistoria del piccolo schermo faceva imitazioni. Beppe Grillo che era un comico è diventato un capopopolo, Mike gli telefona a volte per lodarlo, altre per sgridarlo”.
Che capolavoro! In poche battute ci fanno sapere che Fazio è entrato in Rai senza raccomandazione, lavorando in un programma, nazionalpopolare (quello della Carrà), ma non volgare come i reality della Ventura. Che ha un bel rapporto filiale con quel pezzo di televisione vivente che è Mike Bongiorno. E dulcis in fundo che Fazio non è diventato un pericoloso capopolo antipolitico come Grillo (Tié…).

Ora, se non è un santino (laico) questo… Una specie di Padre Fazio da via Teulada, orante, con l’aureola di fichi e con il piedone che schiaccia il testone cespuglioso del diavoletto-Grillo, mentre dall’alto la Carrà e Mike lo benedicono. Amen.
E Fazio che ne pensa ? Dice che ... gli piace Veltroni.
E ti pareva.