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Movimento Zero a Vicenza per la manifestazione del 13-15 dicembre sul Dal Molin

di redazionale - 25/10/2007

     
A Vicenza dal 13 al 15 dicembre si terrà una tre giorni di manifestazioni contro la base Usa all'aeroporto Dal Molin, che culminerà in un grande corteo a cui Movimento Zero ha aderito. Una pattuglia di commercianti del centro storico, dietro cui c'è Alleanza Nazionale, col sostegno della Lega Nord che ha addirittura indetto una raccolta firme, vuole negare il diritto democratico a scendere in piazza per manifestare le proprie idee (art. 17 e 21 della Costituzione: finchè c'è, rispettiamola). Il Gruppo di Vicenza ha perciò effettuato una dimostrazione simbolica a sorpresa ieri sabato 20 ottobre 2007. Qui sotto il comunicato del Coordinatore Paolo Ruffato.

AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
Movimento Zero chiede il boicottaggio di Re Mida e degli esercizi aderenti alla associazione Vetrine del Centro.
La libertà di esprimere il proprio pensiero è uno dei capisaldi della cultura occidentale della quale tanti si dichiarano paladini salvo poi ignorarla per basse ragioni di bottega. La recente presa di posizione di Anna Jannò, presidente della associazione Vetrine del Centro è per noi inaccettabile. È per noi inaccettabile che si possa chiedere alle autorità di manifestare a metà dicembre contro il nuovo Dal Molin. È inaccettabile che si chieda la sospensione delle basilari libertà democratiche con la scusa che in dicembre gli affari potrebbero risentirne. si tratta di una motivazione capziosa e fuorviante. È come se chi è contro il Dal Molin chiedesse al prefetto di chiudere gli esercizi commerciali perché la loro presenza non garantisce la libertà di manifestare. Siamo alla farsa. La gente ha il diritto di manifestare pacificamente. I negozianti hanno il diritto di tenere aperte le loro attività. Abbiamo tutti gli stessi diritti.Non esistono diritti di sangue blu e diritti bastardi. Per questo motivo Movimento Zero, oggi pomeriggio alle 16 ha deciso di dire la sua tramite una azione simbolica. Abbiamo pacificamente volantinato di fronte a Re Mida, negozio della Jannoò e ne abbiamo chiesto il boicottaggio da parte dei cittadini di specchiata fede democratica.
Movimento Zero però è pronto a scendere in strada e ad intensificare la propria azione anche coinvolgendo altri movimenti, qualora le istituzioni (cosa che non è successa proprio per la serietà e la correttezza di chi ha in capo la gestione dell'ordine pubblico) dovessero piegarsi al ricatto di chi in realtà non teme per i propri affari, ma è strumento attivo della propaganda pezzente e stracciona da parte di troppi settori della maggioranza che malamente regge le sorti di palazzo Trissino.

Paolo Ruffato
portavoce Movimento Zero Vicenza
 movimentozerovicenza@massimofini.it Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo

Vicenza, 20 ottobre 2007

PS Si allega foto dell'evento 

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