|
Ciò che si attira delle arti marziali Orientali, è il modo preciso con cui una missione viene compiuta, con una quasi totale assenza di pubblicità.
Il 4 Ottobre, con la Russia e gli USA apparentemente incapaci di fare di più che parlare dei voli sulla Luna, la Cina, aderente al programma, ha lanciato un missile Lunga Marcia-3A che trasportava il satellite Chang-e 1, con la missione di mappare la superficie lunare.
La cosmonave, con una vita operativa stimata a un anno, dovrebbe entrare nell'orbita lunare il 5 Novembre.
Quando gli USA ha annunciato la riesumazione del suo programma lunare e l'inizio dell'inaudito programma per Marte, la Cina ha agito nel silenzio della modestia. Non prima di Marzo, Beijing ha svelato il programma spaziale. Assieme al piano per altri voli spaziali umani, hanno tracciato le previsioni per l'avvio del programma lunare.
La Cina ha specificato ancora di più il le sue ambizioni, lo scorso Settembre. Dal 2012, una rover lunare Cinese inizierà a funzionare sulla Luna. Il prossimo passo sarà riportare sulla Terra alcuni esemplari del suolo lunare, avviare una spedizione umana ed, infine, stabilire una base - seguendo lo stesso schema di altri paesi. Solo senza fanfare e come fosse una questione di routine.
Che Beijing compirà i suoi piani, è una cosa fuori di dubbio.
La Cina divenne il terzo paese a compiere un volo spaziale umano indipendente, nell'Ottobre 2003 e nell'Ottobre 2005. Negli scorsi cinque anni, ha lanciato con successo 24 missili Changzheng e sviluppato e messo in orbita 22 satelliti di vario tipo. Una volta consistente di quattro serie, la famiglia delle cosmonavi Cinesi è cresciuta a sei.
Al momento, la Cina ha satelliti di primo allarme e ricuperabili e per le comunicazioni, il DFH-4 - DongFangHong - "L'Est é Rosso" - i satelliti per la diretta televisiva, una nuova serie di FY - FengYun - "Nuvola del Vento" - satelliti meteo, satelliti per la ricerca e sperimentali, e per la navigazione. Una nuova serie di satelliti di sorveglianza marina è in sviluppo, e il lavoro finirà quando sarà costruita una flotta di piccoli satelliti.
Oggi la Cina fa un attivo uso del proprio sistema di navigazione spaziale, consistente di quatto satelliti Beidou - Bussola - in una orbita stazionaria a 21600 miglia. Beijing ha già annunciato dei piani per attuare un proprio sistema di navigazione globale satellitare.
Quindi, con rimarchevole assenza di fanfare, la Cina ha viaggiato per davvero nella via al cosmo, nei soli cinque anni passati.
Mentre perseguiva con successo, il proprio programma per l'esplorazione del cosmo, la Cina ha anche coordinato i passi con la Russia.
Alla fine di giugno, il congiunto gruppo di lavoro sulla Luna e l'esplorazione del cosmo, parte della subcommissione Russa-Cinese sulla cooperazione spaziale, ha incontrato per la terza volta l'Agenzia Spaziale Russa, Roskosmos. Jurij Nosenko, a capo di Roskosmos, che rappresentava la Russia. Luo Ge, leader della parte Cinese del congiunto gruppo di lavoro e a capo della Amministrazione Nazionale Spaziale della Cina - CNSA - a rappresentare la Cina.
Secondo Roskosmos, il meeting ha discusso l'uso dell'esistente sistema di radiotelescopi per creare un sistema di radio interferometri Russo-Cinese. Inoltre, nell'agenda vi è la congiunta esplorazione della Luna.
La dichiarazione ufficiale dice: "Modi per l'ulteriore coordinazione di questi progetti sono stati tracciati."
Inoltre, secondo la Roskosmos, un contratto è stato siglato per implementare un accordo tra Roskosmos e CNSA per cooperare su un congiunto studio di Phobos e di Marte.
Riguardo al programma lunare della Russia, una missione umana dovrebbe aver luogo dopo il 2025 e una stazione permanente essere operativa nel 2028-2032. Una spedizione per Marte sarà lanciata dopo il 2035.
L'attuale tabella per ciò è assai difficile da stabilire, specialmente, considerando che nulla di specifico è stato fatto per le date riguardanti la Luna. Luna Globe, parte del programma spaziale federale del 2006-2015 e il solo comprensivo subprogramma, è stato solo approvato con molta difficoltà e no prevede l'inizio dei lavori fino al 2009.
Ancora, nulla è stato fatto nei passati due ani verso lo sviluppo di un veicolo spaziale per l'esplorazione cosmica. Nel frattempo, gli equipaggi dell'International Space Station trascorrono il tempo e si "Sentono Bene" ritornando dall'orbita a bordo delle leggendarie navicelle Soyuz, che adesso trasportano la loro terza generazione di astronauti.
Oggi, sia la Cina che il Giappone stanno audacemente raggiungendo la Luna. Il 14 Settembre il Giappone ha messo, con successo, nell'orbita quasi terrestre, la sonda lunare Selene. Dopo aver compiuto due rivoluzioni attorno alla Terra, la navicella ha assunto una traiettoria di lancio verso la Luna e presto si porrà nella sua orbita polare. Due piccoli satelliti ausiliari sono stati lanciati, anche, verso la Luna, assieme a Selene.
È assai probabile che le loro dispute di principio, su chi abbia inventato il karate, i due paesi presto ne aggiungeranno u altro su chi per primo ritornerà sulla Luna. Tra essi, almeno, si sono assicurati i primi due posti.
Traduzione di Alessandro Lattanzio
http://www.aurora03.da.ru/
http://sitoaurora.altervista.org/
http://xoomer.virgilio.it/aurorafile/
Fonte: RIA Novosti - Mosca, 29 Ottobre 2007
* Andrei Kislyakov è un commentatore politico di RIA Novosti. Questo articolo è ripreso con il permesso di RIA Novosti. Le opinioni espresse nel presente articolo sono dell'Autore e non necessariamente rappresentano quelle di RIA Novosti.
|
