Il potere delle banche (novità editoriale)

di Marcello Messori - 09/11/2007

Il POTERE DELLE BANCHE

SISTEMA FINANZIARIO E IMPRESE

MESSORI MARCELLO


Editore: UBE

Contenuto
Se alla metà degli anni Ottanta le banche italiane erano per lo più di proprietà pubblica, perseguivano fini di pubblica utilità, rispondevano a norme molto limitative e operavano sotto la protezione di una regolamentazione direttiva e di mercati segmentati, oggi esse si sono trasformate in imprese libere di definire l'organizzazione più adatta e la gamma di servizi più efficace per competere nel mercato nazionale e in quello europeo. Ciò non significa però che il sistema bancario italiano sia riuscito a risolvere tutti i problemi di fondo. Il volume si sofferma su tre delle questioni aperte: - la struttura proprietaria ancora basata su fitti intrecci azionari con al centro le fondazioni, sulla diffusa pratica di interlocking directorship e su commissioni fra forme eterogenee; - i conflitti di interesse aggravati dal crescente peso azionario che stanno assumendo i mutuatari o gli utilizzatori di altri servizi bancari; - l'inefficiente modello di regolamentarione del mercato finanziario. Tiene inoltre conto di alcuni aspetti del problematico rapporto fra banche e risparmiatori. Il sistema bancario italiano sembra rimasto ai margini della crisi finanziaria dell'estate del 2007. Tale crisi ha reso palese che il sistematico ricorso alle cartolarizzazioni dei finanziamenti indebolisce gli incentivi per le banche di controllare il rischio di credito mediante un'attenta raccolta di informazioni dei loro mutuatari e di fungere, così, da regolatori di mercato. Bisogna evitare che questa distorsione si imponga anche in Italia.

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