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Authority? Maddeche'?

di Uriel - 27/12/2005

Fonte: wolfstep.cc


Con la nuova ondata di arresti nel mondo bancario, torna sui giornali la solita solfa trita e ritrita: "se siamo a questo punto e' perche' le authority hanno funzionato male o fallito. Se avessero fatto di meglio, o se avessero avuto piu' potere, intervenendo prima avrebbero evitato il ricorso alla magistratura."

Si tratta principalmente di una fesseria bella e buona, se non di un refuso di cultura mafiosa.

Innanzitutto, le cosiddette authority provengono rigorosamente dal mondo che dovrebbero controllare. Allora la Banca d'Italia e' fatta da uomini che
hanno sul curriculum posti prestigiosi nelle banche che dovrebbero controllare. In pratica, le authority sono una polizia formata da ex delinquenti.

Come se non bastasse, le authority sono spesso di nomina politica, il che significa che molto semplicemente sono nominate proprio dai colpevoli ,
cioe' da coloro che producono il malcostume sul quale le authority dovrebbero vigilare.

Ma anche se fossero di nomina chiarissima, lo scopo della authority e' di per se' causa e prodotto di marcescenza. L'authority, infatti, e' delegata
di un ruolo para-giudiziario, pre-giudiziario, che diviene semplicemente anti-giudiziario se lo scopo dichiarato e' quello di evitare l'intervento
del magistrato.

Il discorso che si sta facendo e': non ci sarebbe stato un processo per insider trading , se le autority avessero potuto intervenire. La frase
sembra sensata , ma solo finche' non consideriamo che l'insider trading e' un reato. E allora, cosa significa che il reato di insider trading non
sarebbe potuto avvenire se qualcuno che NON e' tutore della legge fosse intervenuto prima?

Sarebbe a dire che la strage di bologna non sarebbe avvenuta se l'authority agli esplosivi non avesse tolto il beneplacito al botto, avendo sentore
dell'attentato in via di realizzazione ma NON essendo l'autorita' in grado di disporre un'azione giudiziaria.

E cosi', come impedire che un' OPA sia effettuata con capitali fittizi? Puo' farlo la guardia di finanza, puo' farlo il magistrato. Con un'inchiesta che
indaghi su un REATO, definendone i colpevoli e giustamente punendoli.
Ma perche' un'onorata societa', una famigghia tanto rispettata deve permettere che succeda questo casino? Tutti quei carabbbinieri, che sono
pure piemontesi, per la minchia, tutto il casino di un processo, con gli avvocati, e i giornali...pecche'? Quando si puo' nominare un noto uomo
d'onore, Don Calogero, e visto che siamo certi della sua probita' (chi ne dubitava e' scomparso nel nulla) lasciar trovare una soluzione a lui? Se vi
hanno rubato la macchina, che vi serve per andare a lavorare, invece di far arrivare tutti quegli sbirri piemontesi nel quartiere che e' cosa nostra,
perche' non facciamo intervenire Don Rosario , che fara' restituire l'automobile dietro moderato compenso (di cui la meta' verra' data al
ladro)? Non e' forse una soluzione piu' moderata, meno eccessiva, piu' adatta a "uomini di panza" che non amano il clamore ed i processi?

Voglio dire, anziche' arrivare ad un'inchiesta giudiziaria, non sarebbe stato meglio se la Consob avesse potuto bloccare l'emissione di bond della
Parmalat? Parmalat sarebbe fallita, viste le condizioni in cui si trovava, ma e' dimostrato che i managers di aziende fallite trovano di nuovo lavoro
tanto facilmente quanto gli altri. E non ci sarebbe stato il clamore di inchieste, voci sui politici......

Questo e' il ruolo che in italia si vorrebbe dare alle authority: autorita' le quali controllano che non ci sia la violazione di leggi, senza pero'
essere esattamente l'autorita' che normalmente controlla. troncare e sopire, sopire e troncare.

Siamo l'unico paese al mondo a possedere un corpo dell'esercito (la guardia di finanza appartiene a tutto diritto alle forze armate) che controlla sui
reati economici e fiscali. Abbiamo dunque un organo con una gerarchia interna e una carriera interna, in grado di sorvegliare. Certo quando si
muovono fanno clamore. Certo sono piemontesi, e a girare per zona cosa nostra fanno pensare che Don Calogero debba ubbidire alle leggi anche lui.

E forse non era nemmeno necessario che fossero un corpo dell'esercito, sono il primo a dirlo.

Ma la soluzione proposta, quella delle authority , e' vastamente peggiore del male. L'authority infatti interviene in caso di reato, senza disporre
delle pene e degli strumenti di sanzione che si accompagnano a quel reato. E' in pratica un qualcosa che interviene con una multa di fronte ad un
tentato omicidio.E' come se ci fosse un'authority per le donne, capace di intervenire prima della polizia, negando alle donne il permesso di uscire da sole quando non ci siano certe garanzie di protezione. Certo, ha l'effetto di bloccare uno stupro. Ma dall'altro lato, lascia intatto il violentatore, lo lascia
praticamente impunito.Il violentatore a quel punto esce di casa, a caccia di prede. Male che va, rimarra' a bocca asciutta.

Se a questo aggiungiamo che la nostra autorita' per le donne sarebbe formata da gente che ha sul curriculum la direzione di una tratta di schiave,
venendo nominata per il 50% da Compagni di Merende SPA e per l'altra meta' da Arancia Meccanica , quanto sarebbe credibile?

Quanto e' credibile una consob, formata dalla stessa gente che deve reprimere, nominata su richiesta di coloro che deve sorvegliare? Uomini
d'affari che devono sorvegliare proprio le aziende che li hanno formati.

Questo vale, in generale, per ogni cosa in questo paese: banchieri che sorvegliano banchieri, politici che sorvegliano politici, aziende certificate da enti che vengono finanziati dall'azienda che si fa certificare.

E a loro viene affidato il compito di controllare , al preciso scopo (dicono i giornali) di evitare il fastidioso ed imbarazzante intervento della legge.
In pratica si tratta di una campagna stampa fatta ad hoc per legittimare ed auspicare un livello intermedio di intervento, meno imbarazzante rispetto a
quello dei magistrati, Secoli addietro, i nobili inglesi e francesi avevano un tribunale speciale per giudicare il loro operato. Esso era formato
esclusivamente da altri nobili. Solo un altro nobile poteva sporgere denuncia contro un nobile. I procedimenti erano rigorosamente segreti nei
confronti del resto del popolo.

Tanto per curiosita', questi tribunali hanno condannato si e no una decina di persone in tutta la loro storia, a pene pecuniarie leggerissime.

Esattamente lo scopo per il quale si vuole affidare la giustizia alle authority: creare un tribunale speciale per i "nobili", tribunale la cui
azione sia limitata a pene pecuniarie e comunque leggerissime.

Un altro , ennesimo, inutile tribunale dei nobili.
Invocato proprio , questa volta, da quelli che si dicono figli della rivoluzione francese.

Le authority vanno distrutte. A controllare su cose come il mercato, l'energia, la concorrenza dev'essere il tribunale ordinario, il quale deve
operare col massimo della trasparenza e dell'informazione, in quanto si tratta di questioni di interesse collettivo, il cui svolgimento lede
l'esistenza materiale di milioni di persone.

Trattandosi di questioni vitali, le punizioni per questi reati devono essere anzi piu' dure, per semplici questioni di scala.

Authority e' solo un sinonimo di mafia. Un ennesimo tribunale dei nobili, formato esclusivamente da nobili, il cui ricorso e' consentito solo ai
nobili.

Perche' diciamolo, il risparmiatore singolo con un conto alla BNL non ha nessuna possibilita' di ricorrere a consob se pensa che Unipol non abbia
davvero i soldi che servono per l' OPA.

Al massimo puo' chiamare un avvocato, cioe' rivolgersi al magistrato. Ma se diciamo che doveva intervenire prima l'authority, bloccando l' OPA, il
risultato e' che "tantovale tentare". Nella peggiore delle ipotesi consob ferma tutto, e l'azienda prende la multa lasciando illeso il manager. Se escludiamo la punizione della giustizia, affidando tutto alle authority, cosa ci rimettono mai i singoli presidenti di societa'?

Niente: lui ci prova. Se va male, consob blocca il tutto. Se va malissimo, consob fa una multa all'azienda. Non al presidente: all'azienda. Cosa ci
rimette , lui? Dovessero licenziarlo, troverebbe lavoro con facilita'. E non certo come colf.

Il ricorso ad authority sconnesse dal potere giudiziario non e' altro che un sintomo dell'essere mafioso dell'italiano, un sintomo di quanto la
corruzione e il malcostume siano parte dell'ordinario, della cultura locale. Di quell'essere pastafazoolio, di quell'essere la macchietta patetica e
cialtrona che tutto il mondo disprezza.
A quanto pare, a ragione.


Mi si dira', adesso, che anche altri paesi hanno authority che vigilano, et blah blah. Giustissimo, ma quelle authority non hanno lo scopo dichiarato di impedire che arrivi il magistrato ad indagare. Non si e' mai sentito dire, negli stati uniti, che l'intervento di un'authority di borsa sia salutare perche' evita l'arrivo del giudice: se il giudice deve arrivare, arriva.

L'authority serve a garantire il corretto svolgimento delle operazioni in un certo ambito, quando tali operazioni sono ancora all'interno della legge. Se
e quando essa scoprisse un illecito (dietro operazioni scorrette spesso si annida l'illecito) , la palla passa subito alla magistratura. Non esiste
nessuno sano di mente che oserebbe affermare che l'esistenza delle authority ferma l'entrata in scena dei giudici, o che l'entrata in scena dei giudici
testimonii la sconfitta delle authority, visto che nei paesi citati spesso e' proprio l'authority a chiamarli.

Mi si fara' presente che consob ha fatto questo e quello, e blah blah blah.
E' vero. Si tratta di una bonta' circostanziale: ma che cosa , in un certo senso, OBBLIGA che le cose vadano cosi'? Dov'e' la regola o la qualita' di
sistema che obbligherebbe consob ad essere uno strumento positivo?

La risposta e' "da nessuna parte".

Abbiamo visto, sinora, le aree scomode (rispetto alla corruzione) venire riformate ad hoc. Non appena qualche ente (la magistratura, la presidenza
della repubblica, il tar )diviene scomodo , ecco che improvvisamente subisce un attacco e viene politicizzato. Cosi' fu per il CSM, idem per la consulta:
qualsiasi cosa impedisca di farsi i propri porci comodi, viene assalito e lottizzato.

Adesso mi si dice che consob, con le regole e gli uomini attuali, si sia comportata correttamente e per certi versi ha fatto piu' di quanto previsto.
E quanto manca, allora, al suo stravolgimento? Esistono forse leggi costituzionali che possano, come nel caso della magistratura, attenuare
l'assalto?

Forse che Bankitalia non era un istituto ottimo (e quindi scomodo) prima che ci venisse piazzato Fazio?

Personalmente, non credo che questo cambiera' molto: il debito pubblico italiano sta per essere declassato, come ci hanno appena ricordato, e il
costo del denaro e' in aumento.

Ma a volte, un brodino non guasta, diciamo l'ultima cena.