Foro Mussolini, prego... Quell’uomo lì, aveva due maroni così… E poi chissà, un giorno, potrebbe anche diventare il Foro Berlusconi… Anch’io, mi consenta, ho due maroni considerevoli. Caro il mio intervistatore: mai mettere limiti alla provvidenza, come diceva una mia zia suora… Comunque, il tempo è dané. Non mi lisci come il Vespa… Venga al soldo, scusi sodo.
Perché questa crisi tra lei e Fini?
Il ragazzo si è montato la testa. L’ho scoperto io. Lui era lì a perdere tempo con quei fascisti senza Mussolini… Ed io gli dico: “Guarda che taglia perfetta che hai: sei una 52 naturale, se ti applichi, in sei mesi, mi diventi Vicepresidente del Consiglio, con tutti i benefit del caso. Lascia perdere quei faccetta nera lì…". E ho mantenuto la promessa
Pura ingratitudine, allora?
Mah! A forza di andare dal Vespa e di lisciatine... Ci avrà creduto. E sa com'è per i faccetta nera: credere, obbedire e combattere.... E' una specie di riflesso condizionato. Solo che ora, credono un po' troppo solo in se stessi,
Perciò la colpa è di Vespa…
No. Almeno non del tutto. Gli è che, come diceva un mio zio professur, che mi sono rotto le balle delle coalizioni … Niente divisioni: il popolo lo capisco solo io… Anzi sono io. E il Casini e il Fini, due politici di professione, due che non hanno mai lavorato, che vuole che ne sappiano. E chi non lavora, mi consenta, è sempre comunista. Guardi il Prodi…
Ma come Prodi sarebbe comunista?
Quel Prodi lì è ultracomunista. E' antilavorativo: un professur che invece di lavorare lui fa lavorare i suoi assistenti... Te capì... E travestito da sacrestano cattocomunista, comanda un governo di comunisti rivoluzionari… Tutta gente che lavurà minga… Ieri come oggi.
Anche Dini che lo appoggia è comunista?
E’ comunista pure lui… Perché non si è messo d’accordo con me? Perché era ed è un comunista. E i comunisti, oltre a non lavorare, mi odiano. Anche il Fini è comunista. Altrimenti, mi consenta, si sarebbe accodato. Usi la logica come me.
E allora lei per ripicca ha fondato il Partito della Libertà…
Sì eravamo due amici al bar. Io e la sciuretta Brambilla. E adesso li facciamo tutti neri. Pardon, blu. Che è il colore dei conservatori europei… Il partito, ovviamente, sarà anticomunista.
Ma lei non era di Centro?
Non esiste il Centro. Esistono solo i comunisti e gli avversari dei comunisti.
E qual è il programma?
Ecco, mi consenta, è comunista pure lei… Perché parla di programmi e programmazioni, invece che di libero mercato? E poi si ricordi che con il Silvio sarà sempre il popolo a decidere… Cioè io.
Un'ultima domanda. Allora anche Veltroni è comunista?
Beh, lui no. Forse ci mettiamo d'accordo sulla legge elettorale... E poi potremmo anche governare insieme. Veltroni è una 54 naturale e io una 46. Insieme arriviamo a 100. Ovviamente, la nuova legge elettorale dovrebbe prevedere l'esclusione di tutti quei deputati e senatori che superassero, superessero, superossero... Insomma, con taglie inferiori alla mia, la 46 e superiori alla 54 di Veltroni... Te capì... Quindi se il Fini mi si rimette in carreggiata. Lo riprendo subito.
Mi scusi ma la Brambilla non è una 42?
Sì. Ma per lei faccio un'eccezione. So io quello che vuole il popolo...
E che vuole?
Le giarrettiere. Te capì...
Bene, grazie Cavaliere. L’intervista è finita. Vuole salutare i nostri lettori?
Certo. Italiani con taglie 46,48, 5o...
Sì, sì. Grazie, grazie. Basta così…
N.B.
Il post può essere ripreso, ma solo a due condizioni: l'indicazione della fonte e del fatto che si tratta di un’intervista inventata (CG)