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Nuntereggaepiu'

di Pierluigi Paoletti - 31/12/2007

 

Fine anno col…botto!

Benazir Bhutto è stata uccisa in un attentato, provvidenziale visto che vedevano la paladina

del processo democratico pakistano ben posizionata alle prossime elezioni dell’8 gennaio.

Adesso le truppe americane avranno le porte pakistane aperte per “contrastare” il solito

inafferrabile nemico della pace e della democrazia.

Chi si è tolto gli occhiali del pensiero “imposto”, legge le vicende politiche, economiche

con una nuova visuale e vede in questi avvenimenti la solita struttura che permette al potere

di continuare a lavorare indisturbato: creo un’azione e aspetto una reazione, costruita e

montata ad arte: l’attentato di Sarajevo che scatenò la prima guerra mondiale, il finto

attacco di Gleiwitz per la seconda guerra mondiale, Pearl Harbor, 11 settembre, la morte di

Hariri in Libano e tantissimi altri fino ad arrivare all’attentato di ieri sera in Pakistan.

Possibile che si continui sempre a ricadere nei soliti tranelli? Che non si smascherino fino in

fondo le trame ormai evidenti di un potere che arranca sempre più?

Non sappiamo per voi, ma a noi tutto appare come un film visto fino alla nausea, che ha

perso ogni appeal, un copione di cui conosciamo a memoria persino il posizionamento di

ogni virgola…eppure gli attori del potere continuano a recitarlo imperterriti, come un disco

rotto.

Sarà che siamo a fine anno, ma siamo pervasi dalla stanchezza mentale di vivere in un

mondo che non ci appartiene più, pieno di sopraffazioni, di sbarre mentali, di gente che si

accontenta di mettere il vaso di fiori alla propria cella e continua il proprio ruolo di schiavo

moderno vendendo la propria dignità e la propria vita pur di continuare a sopravvivere.

Stasera a Crotone fanno la festa del Nuntereggaepiù dove tra l’altro presenteranno anche il

Buono Locale di solidarietà KRO e visto che noi non potremo essere con loro allora urliamo

il nostro Nuntereggaepiù:

al denaro come fonte di potere e di dominio

a chi ci obbliga ad una competitività assurda e impossibile facendoci rinnegare noi

stessi

alla classe politica che ci vuole convincere che siamo in paradiso (e magari scrivere

la frase trasversale che abbiamo letto su di un muro della periferia romana: Prodi,

Fini, Berlusconi levatevi dai c……i)

ai manipolatori del pensiero

alle feste svuotate di ogni significato

alla povertà

al buonismo per cui tutto va accettato

a chi è affetto dalla sindrome di Stoccolma verso i suoi carcerieri e continua a

sostenerli

alle parole a cui non seguono i fatti

a chi si aspetta che tutto cambi senza far niente

Nuntereggaepiù allo squallore, all’ipocrisia, all’inconsistenza, alla stupidità

Nuntereggaepiù!

Sfoghiamoci ora perché da gennaio ci rimbocchiamo le mani e senza compromessi

inizieremo a costruire il mondo come ci piace a noi.

Buona fine, ma soprattutto Buon Inizio!!!

That’s all folks