Tempo di emergenza
di redazionale - 14/02/2008
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| Il settimo romanzo della collana di narrativa "VerdeNero, Noir di ecomafia" è un viaggio tra i rifiuti lungo mezza Italia, sotto un cielo inclemente che fa piovere acqua e grandine. Punto d’arrivo Napoli, tra campagne e periferie degradate, marciapiedi coperti da cumuli di spazzatura dati alle fiamme a generare diossina, immondizia che galleggia nel fango, topi che spadroneggiano indisturbati. Questo lo scenario infernale che fa da sfondo a “Previsioni del tempo”, l’ultima creatura di Wu Ming. Non siamo in India e neppure in Africa, siamo in Italia. L’attuale emergenza rifiuti della regione Campania è il risultato finale di un processo che dura da quasi 20 anni e che coinvolge criminali da tutto il mondo (dall’Albania fino alla Cina). Questo business globale è stato documentato da innumerevoli inchieste della magistratura e delle forze dell’ordine. I clan della camorra iniziano, infatti, a mettere le mani sui rifiuti già negli anni Ottanta. Da allora, l’ecomafia ha smaltito nelle province campane – illegalmente e senza nessuna precauzione – almeno 10 milioni di tonnellate di rifiuti tossici e pericolosi provenienti dall’Italia e in molti casi dall’estero. Si tratta di una montagna di spazzatura alta più del Vesuvio e che vale 7 miliardi di euro l’anno: come ha detto il boss Nunzio Perrella ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, “la munnezza è oro”. I soldi si fanno in fretta, si rischia poco o niente: all’affare partecipano politici, amministratori pubblici corrotti e imprenditori che approfittano delle tariffe vantaggiose che la camorra è in grado di offrire. Tutto intorno, un vasto sottobosco di professionisti senza scrupoli, come il broker di rifiuti protagonista delle "Previsioni del tempo" di Wu Ming, il gruppo di autori che ha fatto dell’impegno politico uno dei tratti distintivi della sua produzione. “VerdeNero. Noir di ecomafia”, collana di narrativa ideata da Edizioni Ambiente in collaborazione con Legambiente, ha un obiettivo preciso: informare anche i "non addetti ai lavori" dei reati e degli orrori ambientali di cui siamo tutti inconsapevoli vittime. |
