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Nuovo efferato massacro israeliano nella Striscia di Gaza: 9 morti e 40 feriti

di redazionale - 16/02/2008

Fonte: infopal



Fonti palestinesi hanno riferito che un aereo da guerra F16, ieri 
sera, ha bombardato la casa di un dirigente delle brigate al-Quds, 
ala militare del Jihad Islamico, Ayman al-Fayed (42 anni), nel campo 
profughi al-Brej, al centro della Striscia di Gaza, uccidendolo.

Ieri sera, alle ore 21,50 ora locale, in un collegamento telefonico 
con il corrispondente di Infopal.it, il dott. Mu'awiya Hassanien, 
direttore del servizio di Pronto soccorso di Gaza, ha riferito che 
l'attacco aereo aveva causato 6 morti, tra cui una donna e due bambini.

I testimoni oculari avevano riferito che la casa di al-Fayed è stata 
completamente distrutta e che sotto le macerie c'erano numerosi feriti.
La bomba caduta è simile a quella lanciata contro la casa del martire 
Salah Shahada, nella zona ad-Daraj, qualche anno fa.

Durante la notte, fonti mediche hanno riferito che sono stati 
prelevati da sotto le macerie altri 8 cadaveri e 40 feriti, in 
maggioranza bambini e donne.

Tra i feriti ce ne sono molti in gravi condizioni: questa mattina, 
uno è deceduto. Sale così a 9 il numero dei cittadini assassinati 
dall'aviazione israeliana: Ayman Fayed, dirigente delle brigate al-
Quds, sua figlia Basma, sua moglie Marwa; Talal Abu Oun, Atallah 
Ismail, as-Sadi Atallah Ismeri, e altri tre che non sono stati ancora 
identificati.

In una dichiarazione alla stampa, Abu Ahmad, portavoce delle brigate 
al-Quds, ha dichiarato che "l’occupazione israeliana ha bombardato 
una casa civile nel bel mezzo di un quartiere abitato, colpendo 
bambini e donne. Ciò dimostra il suo fallimento nel saper affrontare 
la resistenza e fermarne il lancio di missili".
E ha avvisato Israele di "attendere la risposta".

Abu Abir, portavoce delle brigate an-Naser Salah-Iddin, ha affermato 
che "con questo crimine, l’occupazione israeliana conferma la propria 
insicurezza", e ha promesso rappresaglie.

Il movimento di Hamas ha dichiarato che "l’occupazione israeliana 
pagherà un caro prezzo in risposta alla carneficina compiuta con i 
suoi micidiali F16 contro un quartiere super-affollato".
Sami Abu Zuhri, portavoce di Hamas, ha spiegato alla stampa che "il 
nostro popolo non rimarrà a mani ferme. L’occupazione pagherà un caro 
prezzo".