Oggi venerdi 29 Febbraio 2008 FARE VERDE parteciperà al convegno "IL SOLE NON EMETTE FATTURA", organizzato da TEES IMPIANTI per informare sui meccanismi ei vantaggi del conto energia.

Il convegno si svolgerà dalle ore 19.00 alle ore 21.00
presso l'Hotel Victoria Palace di Latina
in via Vincenzo Rossetti, 24

Parleremo di:
- Scenario energetico e riscaldamento del pianeta
- Cos'è il "fotovoltaico"?
- La tipologia di impianti realizzabili
- L'incentivo statale che si percepisce
- Perché conviene farlo
- Il prodotto bancario che conviene
- Come fare per iniziare un impianto

"Questo è solo il primo degli incontri cui Fare Verde parteciperà nel Centro Sud per promuovere l'energia solare" - ha dichiarato Massimo De Maio, Presidente di Fare Verde - "purtroppo abbiamo verificato che il fotovoltaico nelle province a Sud di Roma, per esempio in provincia di Latina, stenta  a decollare e nonostante le aziende facciano del loro meglio per informare i cittadini sui suoi vantaggi del "Conto energia". Finora sono stati installati solamente 500 Mw dei 1200 programmati".

"Con questo convegno cercheremo soprattutto di far capire alle aziende e ai cittadini che non esiste nessun imbroglio - spiega Fabio Di Clemente, amministratore di Tees Impianti e attivista storico di Fare Verde - "La mancanza di fiducia verso lo Stato è un problema che riguarda soprattutto il sud Italia. Purtroppo passata Roma sembra che le persone abbiano perso tutta la fiducia in chi governa. Dettaglio non da poco visto che è lo stato, attraverso il Gse, a concedere i contributi."

Le aziende come TEES IMPIANTI dimostrano che è possibile fare impresa e creare occupazione anche riducendo drasticamente i consumi. In Germania, il settore dell'energia solare ha già creato migliaia di posti di lavoro. Per questo Fare Verde ha accettato volentieri l'invito di TEES IMPIANTI al convegno di oggi e a tutti i prossimi incontri che questa azienda organizzerà.
Come da sua tradizione, Fare Verde continuerà a pubblicizzare in modo del tutto gratuito questa ed altre iniziative finalizzate alla riduzione della nostra impronta ecologica. È già accaduto con la Latteria Sociale di Lagundo (BZ) che distribuisce il latte in vuoto a rendere, i distributori di latte crudo alla spina e le aziende che vendono pannolini lavabili per i bambini.
Si tratta di quella piccola e media impresa che va avanti senza sovvenzioni, incentivi CIP6, azioni di lobbing, e che è capace di produrre l'innovazione necessaria per cambiare radicalmente il nostro modello di produzione e consumo. E per questo ha bisogno del sostegno degli ecologisti.

"Tagliare le emissioni inquinanti si può e si deve." - conclude Massimo De Maio - " Per raggiungere gli obiettivi di Kyoto e fronteggiare il riscaldamento del Pianeta sono necessarie scelte coraggiose in campo energetico crediamo che anche il futuro Governo, qualsiasi esso sia, senza cedere alla propaganda nucleare, debba sì promuovere le energie rinnovabili e l'efficienza energetica, ma debba anche fare in modo soprattutto che chi maggiormente emette CO2 sia costretto a pagare, e chi riesce a ridurre le emissioni sia premiato. Bisogna, quindi, applicare fino in fondo il principio "chi inquina paga", altrimenti saremo tutti costretti a pagare, senza aver fatto quanto in nostro potere per proteggere il clima e la vita del pianeta"

Per maggiori informazioni: www.teesimpianti.it