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Quello che i candidati evitano

di Ralph Nader - 02/05/2008

 

Ecco una lista breve di quello che non diranno i candidati durante la stagione delle primarie presidenziali. Definiteli i tabù del candidato.

 

*Voi non sentirete un appello per una legge nazionale contro il crimine, la frode e l'abuso corporativo che hanno rubato trilioni di dollari agli operai, agli investitori, ai pensionati, ai contribuenti e ai consumatori. Non chiederanno risorse per indagare i manager truffatori o per democratizzare il dominio corporativo dando agli azionisti un vero potere. I candidati non urleranno per un rimborso dei guadagni illegittimi, non controlleranno i pagamenti o non vorranno leggi sulla trasparenza corporativa.

 

* Non sentirete la richiesta che gli operai ricevano uno stipendio adeguato e non uno minimo. Non ci sarà un passo indietro per l'abrogazione della Legge Taft - Hartley del 1947 contro le unioni che ha bloccato più di 40 milioni di operai che volevano fondare o unirsi ai sindacati per migliorare gli stipendi ed i benefici oltre i livelli di McDonald o di Wal - Mart.

 

* Non sentirete una richiesta per il ritiro dal WTO e dal NAFTA. Gli accordi commerciali rinegoziati dovrebbero sostenere il commercio mentre il lavoro, l'ambiente e i diritti del consumatore avanzano grazie ai trattati separati e senza essere subordinati ai dettami del commercio internazionale.

 

* Non parleranno della riforma fiscale che consenta agli operai di mantenere più soldi dai loro stipendi mentre tassiamo le cose che non gradiamo come l'inquinamento, la speculazione di borsa, le industrie degli additivi e le tecnologie che sprecano energia. Né sentirete che le società dovrebbero pagare la loro parte; in percentuale, i contributi delle imposte sulle associazione declinano da 50 anni rispetto al flusso federale delle tasse sul reddito!

 

* Non sentirete una richiesta per una riforma sanitaria. Quasi 60 anni dopo che Truman (per primo) lo propose, ancora manca l'assicurazione sanitaria per tutti, il programma dei controlli di costo e qualità e un'enfasi sulla prevenzione. L'assistenza sanitaria statale per tutti salverà migliaia di vite l'anno anche mantenendo la scelta del paziente dei medici e degli ospedali all'interno del sistema privato e competitivo.

 

* Non c'è motivo di credere che i candidati si alzeranno in piedi contro gli interessi commerciali che profittano dalla nostra situazione energetica corrente. Abbiamo bisogno di un programma importante per l'ambiente che contrasti questi interessi fortificati con le nuove iniziative per l'energia solare, il raddoppio dell'efficienza dei combustibili per autoveicoli ed altre tecnologie energetiche pulite e sostenibili. Non ci sarà un riconoscimento adeguato che i combustibili fossili non solo stanno producendo il riscaldamento globale, ma anche cancro, malattie respiratorie ed intrighi geopolitici. Per concludere, non ci saranno richieste per fermare il razzismo ambientale che causa la contaminazione di acqua e aria nei quartieri poveri dove si collocano anche i depositi tossici.

 

* I candidati non chiederanno una riduzione del bilancio militare che dilapida la metà delle spese di esercizio del governo federale in un momento in cui non c'è l'Unione Sovietica o altri grandi stati nemici nel mondo. Gli studi dell'ufficio generale di contabilità e le valutazioni interne del Pentagono sostengono il giudizio di molti ammiragli e generali in pensione che una difesa dispendiosa indebolisce il nostro paese e storce le priorità del paese.

 

* Non sentirete una richiesta costante e chiara per la riforma elettorale. Entrambi i partiti sono impegnati spudoratamente nel "gerrymandering", un processo che garantisce la rielezione dei loro candidati a scapito degli elettori frustrati. Né ci saranno proposte serie per permettere di votare ai milioni di ex criminali riabilitati. Altre riforme elettorali includono la riduzione delle barriere ai candidati, la registrazione contestuale al voto, l'uso del foglio di verifica nel voto elettronico, il ballottaggio per assicurare un vero voto maggioritario, la libertà di scelta e la più importante il finanziamento pubblico e completo per garantire elezioni pulite.

 

* Non sentirete molto circa la fallimentare guerra alle droghe che costa quasi $50 miliardi l'anno.

Ed i grandi candidati non diranno che i tossico - dipendenti vanno curati e non incarcerati. Non sperino gli osservatori nell'abrogazione della legge "tre colpi e sei finito" che ha riempito le prigioni o di quella della sentenza obbligatoria che ha messo in ginocchio i nostri giudici.

 

* I candidati ignoreranno il variegato movimento pacifista israeliano i cui i membri hanno sviluppato accordi per una soluzione a due stati con le loro controparti palestinesi ed americane. È tempo di sostituire lo spettacolo dei burattini di Washington con un vero spettacolo di pace per la sicurezza della gente americana, palestinese ed israeliana.

 

* Non sentirete i candidati che attaccano gli interessi degli affari che hanno sostenuto i cambiamenti del nostro sistema di giustizia civile che limitano o chiudono i tribunali agli individui danneggiati e truffati, ma non alle società. Dove è la campagna politica contro la frode e la lesione fatta ai pazienti, ai consumatori e agli operai innocenti? Dovremmo renderla più facile affinché i consumatori si uniscano e si difendano contro le pratiche nocive del mercato.

 

Gli elettori dovrebbero visitare le pagine Web dei candidati del partito principale. Vedete che cosa dicono e quello che non dicono. Allora scrivete una email o mandate una lettera a qualcuno o a tutti i candidati e chiedete loro perché stanno evitando queste argomenti. La rottura dei tabù non comincia dai candidati. Forse può cominciare dagli elettori.

 

Tradotto il 30 aprile 2008 da F. Allegri per Futuroieri

P. S. Quando Nader ha scritto questa lettera non aveva ancora annunciato la sua candidatura. Questi possono essere i motivi principali che lo hanno spinto a farlo!

 

18 Aprile 2008 Ralph Nader Presidente www.votenader.org

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