Medvedev: un monito contro i "conflitti armati" generati da "ambizioni irresponsabili"

di redazionale - 09/05/2008

Un monito contro i "conflitti armati" generati da "ambizioni irresponsabili": è il messaggio che il neo presidente russo Dmitri Medvedev, affiancato dal neo premier Vladimir Putin, ha voluto lanciare oggi durante la parata militare sulla piazza Rossa per celebrare il 63/mo anniversario della vittoria sovietica contro i nazisti nella seconda guerra mondiale, costata quasi 30 milioni di morti e rimasta la festa laica più sentita in Russia. "La storia delle guerre mondiali dimostra che i conflitti armati non nascono da soli; sono scatenati da chi ha ambizioni irresponsabili che prendono il sopravvento sugli interessi di paesi e interi continenti, sugli interessi di milioni di persone", ha detto Medvedev dalla tribuna sotto il mausoleo di Lenin. Quindi ha invitato a "ricordare la lezione" della seconda guerra mondiale perché "tali tragedie non accadano mai più", a non violare il diritto internazionale, a "non interferire negli affari di altri Stati" e a non tentare "di rivedere i confini". Allusioni che cadono in un momento di contrapposizione tra Russia e Occidente, dal Kosovo all'allargamento della Nato e al progetto Usa di scudo spaziale, ma anche di forti tensioni con la Georgia per la regione separatista filorussa dell'Abkhazia.