Energia: il primo campo eolico marino
di Filippo Ghira - 14/07/2008
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L’Enel ha depositato presso il Ministero dell’Ambiente e la Regione Sicilia, con tanto di valutazione di impatto ambientale, il progetto di uno dei primi campi eolici in mare aperto (off-shore) del Mediterraneo. Sarà il primo parco eolico marino italiano e comporterà l’installazione di 115 generatori di grande taglia con una potenza compresa tra i 3 e i 5 Megawatt ciascuno, che verranno nelle acque del Golfo di Gela ad una distanza minima di 3 miglia dalla costa, in un’area compresa tra i Comuni di Licata (Agrigento), Butera e Gela (Caltanissetta). Il progetto totalmente italiano, che prevede una potenza installata complessiva che potrà variare da 345 fino a 575 MW, è stato sviluppato da una joint-venture costituita tra Enel (57%) e il gruppo siciliano Moncada (43%), uno dei più attivi operatori privati italiani nel settore delle energie rinnovabili, che vi investiranno 500 milioni di euro. Una volta completato l’impianto fornirà energia elettrica per 1.150 milioni di chilowattora tale da soddisfare il fabbisogno di 390.000 famiglie. Questo eviterà di immettere ogni anno nell’atmosfera 815.000 tonnellate di anidride carbonica. Fulvio Conti, amministratore delegato di Enel, ha sottolineato che l’impianto raddoppierà la capacità installata di Enel nel settore eolico in Italia e nelle fonti rinnovabili. Già oggi il 30% della produzione di energia dell’Enel è fatta senza emissioni di CO2. |